L’assemblea degli azionisti di Banca Intermobiliare (Bim) ha nominato Matteo Colafrancesco consigliere di amministrazione, approvando nella stessa riunione di venerdì scorso alcune modifiche dello statuto tra cui l’introduzione della figura dell’amministratore delegato. L’assemblea ha inoltre approvato l’aumento di capitale sociale. Lo si legge in una nota della società in cui si specifica anche che il nuovo ad non detiene azioni di Banca Intermobiliare. Il cda Banca Intermobiliare aveva cooptato Matteo Colafrancesco, in sostituzione del consigliere dimissionario Matteo Zingaretti a maggio scorso.
Colafrancesco in precedenza è stato da luglio del 2015 ad aprile 2018 presidente di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking.
Il presidente di Bim, Maurizio Lauri a margine dell’assemblea degli azionisti, ha così commentato: “Banca Intermobiliare completa l’obiettivo, prima dei tempi previsti, di essere una delle banche più patrimonializzate, solide e liquide del settore del private banking. Da oggi Bim può tornare a dedicarsi esclusivamente alla crescita, consapevoli che la totale assenza di conflitti di interesse, non essendo legati ad alcun gruppo bancario e assicurativo, crea il luogo ideale per ogni professionista che desideri prendersi cura delle esigenze di gestione finanziaria e patrimoniale dei propri clienti. Il modello di banca capital light ci pone in una posizione di assoluto vantaggio competitivo. Aggiungo che la presenza del dottor Colafrancesco è l’ulteriore dimostrazione che il nostro percorso verso l’eccellenza dei servizi di consulenza finanziaria per la clientela di elevato standing non solo è ambizioso, ma estremamente concreto”.