Chase Manhattan Bank (CMB), con un’offerta da 7,73 miliardi di dollari, ha appena concluso la trattativa per l’acquisizione della banca d’investimenti britannica Robert Fleming Holdings.
Questa operazione, anticipata da WSI lunedi’, pone Chase al top tra gli operatori di servizi finanziari globali, con una solida posizione in Europa e in Asia. Chase gestisce un portafoglio da 230 milioni di dollari, cui si vengono ora a sommare i 100 miliardi di dollari in gestione presso Fleming.
La banca americana perfezionera’ l’acquisto attraverso il pagamento di 4,07 miliardi di dollari in contanti e 3,62 miliardi di dollari in azioni proprie.
Martin Cross, analista di b> Teather & Greenwood a Londra, ha definito il prezzo “astronomico”. “Chase sta strapagando questa operazione – ha detto Cross – Sono curioso di sapere come Fleming sia riuscita a spuntare questa cifra. Anche se fosse stato necessario contrastare un’altro possibile acquirente, 5,7 miliardidi dollari mi sembrano il massimo; 7,73 proprio non me li riesco a spiegare”.
William Harrison, amministratore delegato di Chase Manhattan, ha anticipato che l’acquisizione non comportera’ licenziamenti e ha giudicato “insignificante” il costo dell’operazione sui bilanci del suo gruppo.