NEW YORK (WSI) – Dalla Fed schiaffo alle regole globali sui capitali delle banche di Basilea III. La Banca centrale Usa, secondo indiscrezioni riportate da Reuters, potrebbe infatti decidere di fare dietrofront, annullando la loro adozione negli Stati Uniti e imponendo una propria regolamentazione.
Frustrazione evidente tra le banche, che hanno speso miliardi di dollari al fine di adattare i loro bilanci agli standard globali, imposti appunto con le regole di Basilea III.
I funzionari della Fed ritengono che gli strumenti che sono stati concepiti per valutare il rischio delle banche siano insufficienti e possano essere facilmente aggirati.
Nel suo discorso di maggio, il membro della Fed Daniel Tarullo ha condannato la presunta libertà di azione che le regole di Basilea III darebbero alle banche, consentendo loro di utilizzare i loro modelli. Una fonte vicina al governatore ha riferito a Reuters che l’opinione di Tarullo è condivisa da altri esponenti della Fed.
Al posto delle regole di Basilea, Tarullo ha auspicato l’utilizzo di parametri della Fed per valutare le condizioni di salute delle banche e un test per capire come gli asset bancari performerebbero nel caso di crisi dei mercati o recessioni economiche. Insomma, uno “stress test” tutto in stile Fed.