Banche francesi scaricano sterlina e consigliano di “liquidare asset” del Regno Unito
LONDRA (WSI) – Da che pulpito, verrà da dire agli inglesi. La banca francese Société Générale ha appena emesso una nota ai suoi clienti in cui consiglia di liquidare le attività che hanno a che fare con il Regno Unito e scaricare la sterlina in vista delle elezioni.
Per l’istituto di credito il Regno Unito è mal governato ed è sempre più probabile ch incorra in rischi politici.
“Finora malgrado la svalutazione significativa della divisa, non ci sono state riforme strutturali e nessun miglioramento nei deficit o nelle esportazioni, siamo preoccupati”, scrive Alain Bokobza, a capo del global asset team della banca.
Gran parte della crescita del Pil di cui va fiero il paese oltre Manica è sostenuta dalla “bolla immobiliare” e dal debito eccessivo.
“È un fenomeno che si spiega con le politiche monetarie rilassate, che ora hanno bisogno di una stretta. Tutto ciò non è sostenibile”, incalza SocGen nella nota ai clienti.
Il fatto è che il paese ha un deficit di bilancio del 5,5% alla fine del ciclo delle misure di stimolo, in una fase in cui la crescita è ormai matura e in cui il governo dovrebbe essere in grado di generare “una cascata di entrate fiscali”.
Questo significa che l’economia è fondamentalmente “fuori uso”. Il Regno Unito rischia di perdere la fiducia dei mercati una volta che il sentiment cambierà.
La banca scrive anche che la Francia è il nuovo campione delle riforme in Europa e che potrebbe presto far sembrare inerte la Germania al suo cospetto.
Société Générale ha aggiunto che è un momento delicato per i mercati globali, con la liquidità che va piano piano riducendosi. “Mentre nel 2014 la Fed ha iniettato $460 miliardi nelle vene dei mercati, nel 2015 nulla di tutto ciò si verificherà e la Fed con ogni probabilità finirà per alzare i tassi” che sono fermi da diversi anni ai minimi storici dello 0-0,25%.
I mercati finanziari internazionali ne subiranno le conseguenze l’anno prossimo.
Fonte: The Telegraph
(DaC)