Scarsa la soddisfazione dei correntisti italiani nei confronti delle banche. Così emerge dall’ultima indagine di Wall Street Italia in collaborazione con T-Voice, società che si occupa di opinion mining, sentiment analysis e topic discovery e sfrutta algoritmi di artificial intelligence supervisionati con l’obiettivo di offrire una panoramica precisa di opinioni e sentimenti condivisi tramite web e social network.
Le analisi sono state condotte su più di 7.000 testi in lingua italiana riguardanti il tema “rapporto correntisti / banche” presenti nel web e sui principali social network per il periodo che va dal 8 marzo al 23 marzo 2021.
Tutti i risultati sono presentati al netto degli “off-topic”, ovvero senza considerare quei testi che non contengono il tema di interesse.
Banche, i correntisti sono poco soddisfatti
Dall’indagine risulta che il livello di soddisfazione dei correntisti italiani con le proprie banche è molto basso. Nel dettaglio il Web Opinion Index – che misura proprio il livello di soddisfazione dei correntisti italiani con le proprie banche – segna un punteggio modesto di 8,21 su 100.
Il livello di soddisfazione è però in aumento rispetto alla precedente indagine relativa al periodo 23 febbraio-9 marzo quando il Web Opinion Index segnava un punteggio di appena 3,85 su 100.
L’indice varia da -100 a +100 e 0 rappresenta il valore soglia. Valori maggiori di zero indicano soddisfazione. Valori minori di zero indicano insoddisfazione. 0-25 basso, 25-50 medio-basso, 50-75 medio-alto, 75-100 alto (in termini assoluti).