Roma – A fine aprile 2012 le sofferenze lorde sono risultate pari a circa 109 miliardi di euro, 1,4 miliardi in piu’ rispetto a marzo e +13,9 miliardi rispetto ad aprile 2011, segnando un incremento annuo di circa il 15%. In rapporto agli impieghi le sofferenze risultano pari al 5,50% ad aprile 2012 (4,85% un anno prima). Con riguardo alle sofferenze al netto delle svalutazioni, a fine aprile 2012 esse sono risultate pari a 57,8 miliardi di euro, circa 1,1 miliardi in piu’ rispetto al mese precedente e +8,1 miliardi rispetto ad aprile 2011 (+16,4% l’incremento annuo). Il rapporto sofferenze nette/impieghi totali si e’ collocato al 2,99% (2,93% a marzo 2012 e 2,59% ad aprile 2011).
Ieri, nel suo intervento all’assemblea annuale dell’Abi, il presidente Giuseppe Mussari ha segnalato per maggio un ulteriore aumento delle sofferenze lorde ”a 111 miliardi (circa 15 miliardi in piu’ su base annua), in rapporto agli impieghi pesano ora per il 5,6%, con un picco pari al 10,5% per quanto riguarda gli impieghi alle famiglie produttrici”.