NEW YORK (WSI) – “Ci sono buona probabilità che siamo entrati in un periodo di bassa crescita della produttività e di una domanda strutturalmente debole, che richiederà tassi di interesse molto bassi. E bassa crescita combinata con un aumento delle disuguaglianza non è solo inaccettabile moralmente, ma estremamente pericoloso politicamente”. Così scrive in un articolo pubblicato sulla rivista del Fmi, Olivier Blanchard, capo economista uscente dell’istituto di Washington.
Nel tentativo di fare un resoconto dei sette anni passati presso l’Fmi, Blanchard sottolinea inoltre che “stiamo assistendo sul fronte delle politiche economiche ad uno spostamento delle forze dal mercato verso i governi. Questo tuttavia sta avvenendo con molto scetticismo circa l’efficienza di intervento del governi” afferma Blanchard, aggiungendo inoltre che “Alcune proposte che sarebbero state considerate anatema in passato sono invece ora avanzate da economisti ‘seri’. Per esempio, il finanziamento monetario del deficit fiscale”.
Il successore di Olivier Blanchard sarà il docente di Economia alla Berkley University Maurice Obstfeld. Il professore, attualmente in congedo dall’ateneo californiano in quanto membro del Consiglio dei consulenti economici del presidente americano Barack Obama, inizierà a lavorare per l’istituto di Washington il prossimo 8 settembre.
Fonte: Wall Street Journal
(mt)