La riunione della Banca centrale europea più importante dell’anno. Sale l’attesa per riunione di politica monetaria, in cui verranno scoperte le carte che la Bce intenderà utilizzare per mitigare il rallentamento economico a cui si sta assistendo in Europa. Le aspettative sono altissime, con l’avvio di un programma di allentamento monetario (il quantitative easing 2), stimato da alcuni analisti nell’ordine dei 45 miliardi di euro al mese su 15 mesi e l’annunciato taglio del tasso di interesse sui depositi di 20 punti base. Altri analisti, tuttavia, pensano che Mario Draghi possa “riporre il bazooka” e ritengono improbabile il lancio del QE2, che potrebbe essere rimandato alla fine dell’anno. Quel che è certo, è che il governatore della Bce, alla sua penultima conferenza prima di lasciare il posto a Christine Lagarde, dovrà scegliere accuratamente le parole da usare per evitare di deludere un mercato estremamente sensibile in questa fase. Seguiremo insieme la conferenza in diretta da Francoforte e la commenteremo con Carlo Alberto De Casa (capo analista di ActivTrades), Alfonso Maglio (responsabile ufficio studi di Marzotto Investment House) e Leopoldo Gasbarro (direttore Wall Street Italia Magazine).