BearingPoint , multinazionale indipendente di consulenza strategica, manageriale e tecnologica, guarda sempre più con interesse al nostro Paese. Lo scorso anno il team italiano, basato su Milano e Torino e che oggi conta oltre 100 professionisti, ha registrato una crescita del 24% dei ricavi , superando i 10 milioni di euro, e del 22% nell’organico. Un successo frutto di una focalizzazione su progetti in ambito automotive, finance e di trasformazione digitale. E anche per il 2024 le attese sono per un’ulteriore incremento del giro d’affari del 10% e dei collaboratori (+14%).
Con un fatturato globale che ha raggiunto il miliardo di euro nel 2023, BearingPoint può contare su una squadra globale di oltre 10.000 professionisti attualmente impegnati su 1.800 progetti in grazie a una presenza globale che include 47 uffici in 24 Paesi e partnership strategiche in Asia, Nord America e Sud America.
“La vision aziendale ‘Together, we are more than business’ riflette il nostro impegno in qualità di partner strategico per i clienti, al fianco dei quali siamo protagonisti del cambiamento in ambiti cruciali come la digital transformation, l’intelligenza artificiale, la customer experience e la sostenibilità. Giusto per citare solo alcuni dei casi di successo più recenti, per Pininfarina e Polestar abbiamo digitalizzato i processi di procurement e agevolato una gestione avanzata della supply ottenendo maggiore efficienza e risparmi operativi e, ancora, per Angelini abbiamo implementato soluzioni di customer experience che hanno arricchito l’interazione con i consumatori” ha chiarito Claudio Brusatori, partner e practice leader BearingPoint Italia.
Le competenze dei professionisti di BearingPoint consentono alle aziende clienti di implementare soluzioni per il miglioramento dei processi e della riduzione dei costi, che trovano applicazione in settori come l’automotive, l’aerospaziale, il manifatturiero e i segmenti del lusso, della moda, del retail e del farmaceutico. Clienti come BMW, Jaguar, Land Rover, Continental, Autostrade per l’Italia, Poltrona Frau, Perfetti Van Melle, Bonprix, Metro e Siemens ne testimoniano il successo.
Sul fronte della sostenibilità, l’attività di BearingPoint vanta oltre 100 progetti di contabilizzazione delle emissioni di carbonio, 14 miliardi di calcoli sul carbon footprint, 11 milioni di tonnellate di CO2 valutate e oltre 800 mila tonnellate di CO2 ridotte. La società ha inoltre sviluppato il BearingPoint Emission Calculator, strumento che contabilizza le emissioni di carbonio delle operazioni logistiche e che recentemente è confluito all’interno del gestionale Sap.