Con l’introduzione della direttiva MiFid 2 gli ETF sono diventati di grande interesse anche per i consulenti finanziari. Questo perché a una una consulenza tradizionale, quindi basata su commissioni di retrocessione, si affianca una consulenza parcella, come ha spiegato Emanuele Bellingeri, Head of Italy di iShares: “il consulente viene pagato dal cliente sugli asset del portafoglio, in cui può inserire anche prodotti che magari costano in po’ meno e sono molto efficienti come gli ETF”, fondi che normalmente in Europa vengono invece utilizzati dagli investitori istituzionali.
Come soluzioni di investimento, “le gestioni patrimoniali potrebbero avere successo nei prossimi anni” e il gruppo lavora a costruire dei portafogli basati sull’asset allocation che poi viene implementata con gli ETF. Dal Palazzo delle Stelline di Milano in occasione del PFExpo 2018, “alla scoperta del nuovo mondo della consulenza”, Wall Street Italia intervista Emanuele Bellingeri, Head of Italy iShares.