Economia

Benetton pronti a blindare Atlantia, attesa per oggi Opa difensiva

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Tempi strettissimi per l’Opa di Benetton-Blackstone su Atlantia. Secondo indiscrezioni Bloomberg, Edizione, la holding dei Benetton che controlla il 33,1% della società delle infrastrutture, sarebbe pronti a lanciare un’offerta difensiva già oggi. La valutazione è tra i 18 e i 19 miliardi. Un premio ai soci di circa il 30% rispetto all’andamento del titolo negli ultimi sei mesi. Per un’Offerta pubblica di acquisto su Atlantia compresa in una forchetta di prezzo tra i 22 e i 23 euro per azione, lievemente al di sopra della chiusura di ieri in Borsa a 21,72 euro.

Le stesse fonti spiegano anche che la holding Edizione, punta a coinvolgere gli altri azionisti nel piano di rilevare la società. Prima di tutto, il fondo Blackstone. Ma con molte probabilità, riferiscono fonti stampa, anche Fondazione Crt, che di Atlantia ha il 4,5%, e il fondo di Singapore Gic (socio all’8,29%).

La struttura su cui ragiona il mercato è di una newco, una società di nuova costituzione, in cui confluirebbero Benetton, Fondazione Crt e Gic che avrebbe la maggioranza – aumentando quindi a fine percorso la loro partecipazione complessiva in Atlantia dal 46 al 51% – e Blackstone in minoranza.

L’obiettivo è ritirare la holding infrastrutturale da Borsa Italiana sia per inaugurare una nuova fase di sviluppo sia per metterla al riparo da possibili iniziative provenienti dall’estero, tra cui spicca quella dei fondi Gip e Brookfield (con Florentino Perez pronto a giocare in seconda battuta).

Vista la rapida evoluzione degli eventi la holding dei Benetton, secondo quanto risulta a Radiocor, potrebbe riunire il proprio cda già questa mattina e l’Offerta potrebbe essere annunciata a stretto giro, cioè nelle prossime ore.

La struttura dell’Opa su Atlantia

La struttura che promuoverà l’Opa sarebbe ormai definita. Ovvero un veicolo a maggioranza italiana , in cui Edizione sarà appunto affiancata dai suoi partner storici (Crt e Gic) mentre Blackstone avrà una minoranza qualificata che, come e’ prassi in riassetti simili, gli dara’ diritto comunque ad alcune prerogative a livello di governance.

Come verrà coperto l’ammontare dell’Opa Edizione-Blackstone, quantificato in circa 18 miliardi? Secondo quanto riporta Radiocor, una parte sarà finanziata, probabilmente per 8 miliardi, dallo stesso ammontare che Atlantia incasserà dalla cessione di Aspi, altri 6 miliardi saranno rappresentati dal 33% della holding già detenuto da Edizione mentre i restanti 4 miliardi potrebbero essere il contributo di Blackstone, cifra che potrebbe calare nel caso Gic e Crt reinvestissero.

In sostanza, grazie alla vendita di Aspi, senza esborsi aggiuntivi i Benetton blinderebbero Atlantia. Dal punto di vista ufficiale però non ci sono riscontri. Di sicuro sulla partita ci sono molte incognite e tanti punti di domanda.

Nelle prima battute, il titolo Atlantia sale dello 0,18% a 21,76 euro (+34% in un mese).