Economia

Benzina, i 6 trucchi per risparmiare sul pieno

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Mentre la stagione delle vacanze entra nel vivo e gli italiani mettono mano al portafoglio, tra le voci piĂą importanti che pesano su budget dei vacanzieri spicca senza dubbio quello benzina, uno dei tasselli che contribuisce alle spese per le vacanze estive e che grava, in generale, sulle tasche dei consumatori. Ecco i consigli di Altroconsumo per risparmiare sul pieno.

1. Utilizza il self al posto del servito

Il modo più semplice per risparmiare sul pieno è farlo da soli anzichè rivolgersi al benzinaio, che giustamente va pagato per il suo servizio personalizzato. Un discorso che vale sia per la benzina, sia per il gasolio. Per alcune province italiane, il pieno in modalità self costa il 9% in meno del servito.

2. Non fare benzina in autostrada

Chi viaggia spesso lo sa: il pieno in autostrada è sempre più costoso che sulle altre strade. Le pompe più convenienti solo quelle “bianche”, ovvero le stazioni di servizio indipendenti che non fanno parte del circuito delle compagnie di distribuzione di carburante più note.

3. Occhio allo stile di guida

Per consumare meno benzina, bisogna ridurre la velocità. Altroconsumo stima che guidare a 110 km/h invece che a 130 km/h  porti a una riduzione dei consumi del 20%. Accelerare o frenare bruscamente, così come non cambiare adeguatamente le marce, porta a un aumento dei consumi.

4. Usa le app

C’è una app per tutto. Anche per risparmiare sulla benzina. Due sono le app gratuite consigliate da Altroconsumo: Fuelio e Prezzi Benzina. La prima è offerta da Sygic, azienda che si occupa di software di navigazione satellitare. Mostra i distributori più economici, i loro prezzi e indicazioni Gps per raggiungere i distributori. Prezzi Benzina è un’app italiana, disponibile anche sotto forma di sito web. E’ ricca di informazioni e presenta una mappa molto dettagliata, con molti dettagli sui distributori.

5. Fai manutenzione alla tua auto

La manutenzione periodica dell’auto permette non solo di farla durare di più, ma anche di spendere di meno per la benzina. Infatti un’auto non in condizioni di perfetta efficienza ha dei consumi superiori del 10-20%. A incidere sono soprattutto gli pneumatici: convergenza e pressione. Basti pensare che per ogni 0,2 bar di pressione persa, il consumo di carburante aumenta dell’ 1-2%. Controllare e sostituire l’olio inoltre porta a ridurre i consumi fino al 3%.

6. Sfruttare il bonus benzina

Infine, si può spendere meno per la benzina avvalendosi del bonus benzina da 200 euro, ossia  la possibilità, per i datori di lavoro privati, di erogare ai propri lavoratori dipendenti buoni benzina, o titoli analoghi, esclusi da imposizione fiscale (articolo 51, comma 3, del Tuir), per un ammontare massimo di 200 euro per lavoratore.

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