GENOVA (WSI) – Francesca Amisano, nuora di Giovanni Berneschi, ex vicepresidente dell’Associazione banche italiane (Abi) e fino allo scorso ottobre presidente del cda di Banca Carige, d’istinto sorride nel parlatorio del carcere di Pontedecimo. In cella da una settimana, le danno la possibilità d’incontrare il marito Alberto Berneschi e non sanno d’essere intercettati.
Ecco perché lei parte a razzo, chiedendogli di mettere in sicurezza quasi due milioni scampati ai primi sequestri. Finché non viene il peggio, quando entrambi si abbandonano a una serie di considerazioni “storiche” su Berneschi senior, guarnite dalla chiosa lapidaria del figlio: «Quello è un pazzo: rubava, rubava, ma mica solo due milioni…».
L’articolo e’ stato pubblicato oggi da Il Secolo XIX di Genova.
Berneschi – sempre quando i buoi sono scappati dalla stalla – e’ oggi fuori dall’Abi. Al suo posto la banca genovese ha designato il suo nuovo rappresentante nel comitato esecutivo dell’Associazione banche italiane, Cesare Castelbarco Albani, presidente di Banca Carige. Berneschi, ai domiciliari per truffa e riciclaggio ai danni dell’istituto, ne era vicepresidente. Per lui è scattata anche l’accusa di falso in bilancio.