In seguito al rialzo azionario giornaliero dei titoli Amazon di ieri, il Ceo del colosso americano di e-commerce Jeff Bezos – imprenditore visionario figlio di una madre adolescente – è diventato temporaneamente l’uomo più ricco del mondo. Lo rivelano le stime di Bloomberg e Forbes, secondo le quali il Ceo del gigante dell’e-commerce aveva una ricchezza netta di più di 90 miliardi di dollari.
Il problema è che dopo l’inaspettato calo del 77% dei profitti trimestrali la capitalizzazione in Borsa di Amazon è scesa bruscamente sul finale della seduta di ieri, facendo tornare in testa alla speciale graduatoria Bill Gates, il fondatore di Microsoft che ieri era stato scalzato da Bezos.
A mercati chiusi mercoledì, tuttavia, il suo patrimonio – composto da azioni Amazon – è sceso a 89 miliardi di dollari. Anche se Bezos non ha potuto celebrare il fatto di essere diventato l’uomo più ricco al mondo mercoledì sera, probabilmente nei prossimi giorni o settimane dovrebbe riconquistare lo scettro, che è tornato a Gates.
Quando questo succederà Bezos, che ha iniziato la sua carriera vendendo libri nel suo garage 22 anni fa, diventerà – stando ai calcoli di Forbes – il primo uomo a detronizzare ufficialmente Gates in sette anni di tempo e soltanto la sesta persona al mondo a poter vantare il titolo di “uomo più ricco del mondo” negli ultimi 30 anni.
Da parte sua Gates può godere di una fortuna pari a 90 miliardi di dollari. Mentre ieri il titolo Amazon è salito intorno quota 15 dollari quello di Microsoft era sceso leggermente: assumendo che gli altri investimenti siano rimasti invariati, Bezos ha così compiuto il sorpasso sull’altro miliardario Gates.
Bezos, creazione di fortuna più ampia di sempre
Nel riportare i conti fiscali Amazon ha deluso le aspettative. Nel secondo trimestre del 2017, infatti, il gruppo ha registrato 197 milioni di dollari di utili, un valore del 77% più basso rispetto ai 857 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno.
I profitti per azione sono passati a 40 centesimi da 1,78 dollari in un anno, decisamente sotto le attese degli analisti per un dato a 1,41 dollari per titolo. A pesare sono state le spese operative in aumento sopra i 37 miliardi di dollari. Nel periodo, i ricavi sono saliti del 25% a 38 miliardi di dollari, meglio delle previsioni per 37,2 miliardi.
Anche se Bezos, che è diventato mesi fa il proprietario del giornale Washington Post, è miliardario da ormai 20 anni, è solo negli ultimi due anni che la sua fortuna complessiva ha fatto un balzo enorme, di pari passo con la potenza crescente delle attività del suo gioiello Amazon.
Bezos detiene 79,9 milioni di titoli Amazon, pari al 17% del gigante dell’e-commerce. Il suo patrimonio netto è salito di circa 70 miliardi negli ultimi cinque anni, con un incremento di 45 miliardi in soli due anni, gli ultimi due dell’arco di tempo preso in esame. Si tratta con tutta probabilità – dice la CNBC – della creazione di fortuna più ampia mai registrata nella storia.