Biden a un passo dalla Casa Bianca. Trump non ci sta e agita lo spettro dei brogli
Joe Biden è a un passo dalla vittoria nelle elezioni Usa. Al candidato democratico, che ha sfidato Donald Trump nella corsa per la presidenza statunitense, mancano infatti solo sei Grandi Elettori nella prima mattinata italiana per conquistare i 270 grandi elettori necessari per diventare il quarantaseiesimo presidente Usa. Attualmente il candidato democratico è a quota 264 grandi elettori.
Dopo la vittoria di Michigan e Wisconsin al candidato democratico basta vincere uno tra il Nevada, dove è in vantaggio, o degli stati chiave della Georgia, della North Carolina o della Pennsylvania dove è invece ancora in vantaggio Donald Trump.
Per conoscere il nome del Presidente degli Stati Uniti sarà necessario il conteggio definitivo delle schede elettorali e del voto postale degli stati ancora in bilico. Il candidato democratico (il più votato di sempre) invita alla pazienza, chiedendo di contare ogni voto.
Trump minaccia ricorso alla Corte Suprema
Dal canto suo Trump prosegue da parte sua a fare ricorsi. Dopo il Michigan e Pennsylvania, Trump ha presentato un’azione legale anche in Georgia e torna ad agitare lo spettro dei brogli, minacciando di rivolgersi alla Corte Suprema.
Ieri intanto la Borsa Usa ha chiuso in forte rialzo. Il Dow Jones sale dell’1,35% a 27.849,84 punti, il Nasdaq avanza del 3,85% a 11.590,78 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso del 2,21% a 3.443,53 punti.
Al momento, comunque, nessuno dei media americani ha dichiarato un vincitore nello stato.
“E’ chiaro che vinceremo abbastanza stati per ottenere i 270 voti elettorali per vincere”, ha detto Joe Biden. “Non sono qui per dichiarare che abbiamo vinto ma per dirvi che quando il conteggio sarà finito riteniamo che saremo noi i vincitori”. “Ieri è stato provato ancora una volta che la democrazia è il cuore di questa nazione. Anche in tempo di pandemia ha votato un numero di americani senza precedenti”. “Se mai se ne sia dubitato, non si abbiano più dubbi: qui il potere è nelle mani del popolo ed è il popolo che determina chi è il presidente degli Stati Uniti”, ha aggiunto. “Non ci saranno stati rossi o stati blu quando vinciamo. Ci saranno gli Stati Uniti d’America”. “Nessuno ci strappa la nostra democrazia, né oggi né mai”, ha detto ancora Biden.