“Non fanno per me. Ma è troppo arrogante affermare che le criptovalute non potranno mai essere adottate su larga scala solo perché al momento risultano spiacevoli o insolite”.
A neanche due mesi dall’apertura della banca d’affari al trading in criptovaluta, il CEO Lloyd Blankfein, durante The Economic Club of New York, ha espresso nuovo ottimismo in merito al futuro della quotazione delle criptovaluta anche se successivamente specificato di non detenere Bitcoin portafogli. E cosí, a suo avviso, non ne detiene anche Goldman Sachs.
Il banchiere americano ha ricordato come il mondo sia progressivamente passato dall’oro a quelle valute tradizionali che sono oggi appoggiate dai governi. Sulla base di questo esempio, il CEO di Goldman Sachs ha affermato che potrebbe esistere benissimo anche un mondo fatto di Bitcoin e altre criptovalute.
Le dichiarazioni arrivano in una giornata nera per le quotazioni del Bitcoin, affossate dalle vendite, dopo la notizia del nuovo furto di criptovalute da una piattaforma di scambio sud coreana, una rapina che alimenta timori sulla sicurezza delle valute digitali. Dalla piattaforma di scambio Bithumb sono stati rubati 32 milioni di dollari di criptovalute, fra le quali il Ripple.
Si tratta del secondo furto in due settimane da piattaforma sud coreana. I prezzi della criptovaluta sono in calo del 54% dall’inizio dell’anno.