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Bitcoin in forte rialzo: è l’effetto Trump con lo zampino di Elon Musk

Il  Bitcoin ha raggiunto i massimi da un mese dopo l’annuncio del ritiro di Joe Biden dalla corsa alle presidenziali degli Stati Uniti. I trader ritengono che il mercato delle criptovalute possono beneficiare di un contesto politico più favorevole sotto il candidato repubblicano, Donald Trump.

Oggi, durante la mattinata, il bitcoin è salito dello 0,84%, raggiungendo i 67.289 dollari, con un picco intraday di 68.468 dollari, un livello visto l’ultima volta il 12 giugno.

Bitcoin sale: la view degli analisti

Il rialzo è un “riflesso, agli occhi del mercato, del fatto che i democratici guidati da Kamala Harris non possono superare Trump nella corsa alla Casa Bianca e che sta emergendo una nuova alba per il Bitcoin sotto un presidente statunitense favorevole alle criptovalute”, ha dichiarato Tony Sycamore, analista di mercato presso IG Australia Pty.

“Ci aspettiamo che il mercato diventi molto più investibile sotto l’amministrazione Trump”, ha dichiarato a Bloomberg News Benjamin Celermajer, co-chief investment officer di Magnet Capital, il quale si aspetta che i token con “driver di valore reale” abbiano una buona performance, citando come esempio le monete legate ai protocolli Maker, Aave e Lido.

Trump, che negli ultimi mesi si è dimostrato particolarmente favorevole alle criptovalute, parlerà a un’importante conferenza sui Bitcoin a Nashville il 27 luglio. Il candidato repubblicano alla presidenza ospiterà anche una raccolta fondi a ridosso della conferenza, per la quale è stato chiesto ai potenziali partecipanti di contribuire con 844.600 dollari per ogni posto a sedere.

Per contro, “non conosciamo ancora il punto di vista di Harris sulle criptovalute”, ha dichiarato Caroline Bowler, CEO di BTC Markets. “Su un tema come quello delle criptovalute, che potrebbe essere un argomento di elezione decisivo per uno dei due candidati, nelle prossime settimane potremo avere maggiori informazioni sul suo punto di vista”.

L’assist di Musk al Bitcoin

In tutto questo il Bitcoin ha ricevuto una spinta in più grazie ad Elon Musk. Su X Musk ha sfoggiato un avatar con gli occhi laser, considerati un segno di entusiasmo per il Bitcoin.

Gli occhi laser è una sorta di meme nato tra il 2020 ed il 2021 per indicare chi riteneva possibile che il prezzo di Bitcoin riuscisse a superare i 100.000$. Prima di Musk, il più famoso personaggio pubblico a sfoggiare gli occhi laser, è stato Michael Saylor di MicroStrategy.

Proprio Saylor ha recentemente affermato che Bitcoin è una forza politica. Saylor ha risposto così a un video del New York Post riguardante la candidatura promossa da Trump, del senatore J.D. Vance, noto sostenitore delle criptovalute, a vicepresidente, sottolineando che il Bitcoin è diventato un tema centrale nei sondaggi elettorali.

Vance possiede una quantità significativa di Bitcoin e ha attivamente promosso leggi favorevoli all’industria delle criptovalute. La sua candidatura ha creato scompiglio nel settore, con previsioni secondo cui il Bitcoin possa superare i 100.000 dollari entro quest’anno, grazie alla politica favorevole di un eventuale ticket presidenziale Trump-Vance.