Fine settimana in rally per il Bitcoin, che ha superato i $ 48.000 il livello più alto da metà maggio con un massimo toccato a quota $ 48.126,47, secondo i dati Coindesk. Questa mattina, le quotazioni hanno tuttavia rintracciato a $ 47.442,40.
Il recupero del bitcoin arriva dopo un bimestre (giugno e luglio) in forte calo con le quotazioni scese addirittura sotto i $ 30.000.
Secondo diversi analisti, il rally è stato sostenuto anche dalle ingenti quantità di bitcoin accumulate dai grandi investitori, quando i prezzi oscillavano tra i 30 e 40 mila. I prezzi restano comunque lontani dal massimo storico toccato a metà di aprile, quando si aggiravano intorno ai 64.000 dollari.
Balzo, abbinato a quello di altre criptovalute, ha riportato il valore dell’intero mercato delle valute digitali sopra i $ 2 mila miliardi sabato per la prima volta da metà maggio, secondo i dati CoinMarketCap.
Tornano gli acquisti, dopo mesi neri per le criptovalute
Il mercato delle criptovalute ha dovuto affrontare una serie di venti contrari durante l’estate. Primo fra tutti la stretta normativa sul settore da parte delle autorità cinesi , che ha costretto le operazioni di mining di bitcoin a chiudere e trasferirsi altrove.
Come se non bastasse, poche settimane fa, la SEC, la Consob americana, ha avvertito sulla rischiosità delle criptovalute, definendole il “selvaggio West” (Wild West), riferendosi in particolar modo alle piattaforme che consentono agli investitori di prendere a pretito denaro in cambio di cryptovalute.
Il regolatore ha parlato della necessità che il Congresso conceda poteri aggiuntivi di vigilanza, per sorvegliare questo mercato in continua evoluzione ed ha ammesso che alcune attività sono ben regolate, mentre altre presentano delle “lacune”.
La SEC non è la prima autorità che punta il dito contro questi asset. Già la Cina ha messo al bando le cryptocurrencies, ma anche le autorità occidentali, come la Gran Bretagna. E l’UE guarda con sospetto a questa categoria di asset che considera altamente speculativi.
Bitcoin: dove andranno le quotazioni nelle prossime sedute?
Secondo quanto evidenziano gli analisti di eToro, dopo il superamento dell’area dei 44.500 dollari, le altre due resistenze chiave, molto vicine tra loro, sono in area 47.500 e 50.150 dollari.
La forza del recente rally recente tuttavia – dicono gli esperto – impone cautela ed un pullback verso area 40.000 dollari è una possibilità molto concreta visto che il Bitcoin è tornato sulla resistenza della media mobile a 200 giorni, livello rotto al ribasso nella seduta del 20 maggio scorso.