Il prezzo del bitcoin ha superato per la prima volta nella tarda serata di mercoledì 4 dicembre la tanto attesa soglia dei 100.000 dollari. Secondo Coin Metrics, la criptovaluta di punta si è spinta fino ad un massimo di 103.844,05 dollari, per poi tornare indietro, pur restando saldamente sopra la soglia psicologica dei 100 mila dollari. Con la fiammata delle ultime ore, sale al 140% la crescita segnata nel 2024 e del 48% dalle elezioni Usa. Mentre il valore totale del mercato delle criptovalute sfiora i 3,8 trilioni di dollari, secondo il fornitore di dati CoinGecko, quasi il doppio nel corso dell’anno.
Cosa c’è dietro l’ultima fiammata
A far scattare l’ultima ondata di vendite, è stata la notizia pubblicata sui media Usa secondo la quale il presidente eletto Donald Trump avrebbe annunciato l’intenzione di nominare Paul Atkins alla presidenza della Securities and Exchange Commission (SEC), l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della Borsa. realizzando la promessa forse più importante della sua campagna elettorale per l’industria delle criptovalute.
“Paul è un leader affermato per le normative di buon senso – ha scritto Trump sul suo social Truth – Crede nella promessa di mercati dei capitali solidi e innovativi che rispondano alle esigenze degli investitori e che forniscano capitale per rendere la nostra economia la migliore al mondo. Riconosce inoltre che gli asset digitali e altre innovazioni sono fondamentali per rendere l’America più grande che mai”.
Atkins, ex Commissario della SEC dal 2002 al 2008, è CEO e fondatore di Patomak Global Partners, società di consulenza finanziaria. Inoltre, nel ruolo di di co-presidente della Token Alliance della Digital Chamber dal 2017, ha lavorato e studiato il settore degli asset digitali.
A inizio mese la SEC ha annunciato che l’attuale presidente Gary Gensler lascerà l’incarico il 20 gennaio 2025.: sostituire Gary Gensler, che è diventato una sorta di cattivo nel settore delle criptovalute per l’approccio normativo dell’agenzia al settore sotto la sua guida.
Il commento degli analisti
Il bitcoin ha raggiunto i 100.000 dollari USA. La regina delle cripto che raggiunge le sei cifre non è un’impresa da poco e dimostra la progressiva adozione globale di questo asset che abbiamo visto negli ultimi anni. Per gli investitori, questo rialzo non sembra ancora terminato per l’anno in corso, grazie al potente slancio che sta guidando questo mercato toro. Se guardiamo ai cicli di mercato passati, sembra ancora che siamo ragionevolmente all’inizio di questo mercato toro. Il raggiungimento della soglia dei 100.000 dollari è senza dubbio un livello psicologico significativo per molti, e potremmo assistere a qualche presa di profitto lungo il percorso. Gli investitori devono ricordare che un asset non sale in linea retta per sempre. I ribassi per il bitcoin sono normali, ma sembra che ci voglia qualcosa di grosso per rallentare il bitcoin in questo momento.