Per la prima volta in tre mesi il Bitcoin è tornato sopra quota 50mila dollari, portando a compimento un recupero vicino al 70% avviato da metà luglio. Negli ultimi giorni sono state due le principali notizie che hanno rafforzato il sentiment degli investitori intorno alla criptovaluta per eccellenza.
Da un lato, Coinbase ha affermato che investirà il 10% dei suoi profitti in un portafoglio di criptovalute dando una netta prova di fiducia sulle prospettive del comparto; dall’altro, PayPal ha esteso ai clienti britannici la possibilità di acquistare e vendere alcune fra le maggiori criptovalute. Quest’ultima mossa è stata definita dalla stessa PayPal come un ulteriore avvicinamento di questa categoria di prodotti al “mainstream”.
“Questo annuncio segna la prima espansione internazionale dell’offerta di criptovalute di PayPal fuori dagli Stati Uniti”, ha comunicato la società in una nota, “con un marchio affidabile come PayPal, l’accesso, la conoscenza e l’esplorazione delle criptovalute ha il potenziale per diventare mainstream nel Regno Unito”.
Bitcoin, l’evoluzione del sentiment
Rispetto ai massimi storici toccati a metà aprile il Bitcoin rimane in calo di oltre il 20%, ma secondo Coinbase, le cui valutazioni in Borsa sono strettamente collegate all’andamento delle criptovalute, la moneta di Satoshi Nakamoto potrebbe “testare di nuovo i livelli record”. Su Alternative.me, l’indicatore Fear & Greed dedicato al Bitcoin, nel frattempo, è passato da 22 a 79 punti nel giro di un mese, a indicare il ritorno degli investitori alla modalità che indica una “avidità estrema”.
Da inizio anno il Bitcoin è in rialzo del 72%, alle valutazioni del 23 agosto, nonostante la stretta alle attività di mining e ai servizi finanziari in criptovalute da parte della Cina, che avevano affossato i prezzi dell’universo crypto lo scorso maggio. A livello complessivo, la capitalizzazione di mercato delle criptovalute, secondo Coinmarketcap, ha superato ad agosto quota 2mila miliardi di dollari, per la prima volta dal crollo di maggio.