Bitpanda ha fondi crypto superiori a posizioni clienti. Ed è la prima piattaforma Ue a ottenere licenza cripto in Germania
Il collasso di FTX, cripto exchange statunitense che aveva trasferito fondi dei clienti alla consociata Alameda nel tentativo di sostenere le finanze dell’azienda, ha fatto scattare un campanello d’allarme per tutto il settore delle criptovalute. Gli investitori devono trarre insegnamento da questi scandali che è necessario studiare con attenzione a chi affidare i propri soldi, andando a scegliere per i propri investimenti una piattaforma sicura e regolamentata.
Tra gli exchange di criptovalute che operano in Europa c’è l’austriaca Bitpanda, che del rispetto delle regole ha fatto fin dalla sua nascita, otto anni fa, una bandiera. Bitpanda detiene in Europa il più alto numero di licenze e registrazioni, rispetto a qualsiasi altra piattaforma.
Enfasi di Bitpanda sul rispetto delle regole
A seguito dello scandalo FTX, per rafforzare ulteriormente l’enfasi sul rispetto delle regole, Bitpanda ha deciso di affidare a KPMG una procedura straordinaria di revisione che è andata a verificare che i fondi cripto detenuti in cold storage (quindi offline) da Bitpanda superano tutte le posizioni accumulate dalla clientela, per i primi cinque cripto asset. Bitpanda di sua iniziativa ha chiesto a KPMG di confermare che le posizioni detenute dalla clientela nelle top 5 cripto per asset in gestione (Bitcoin, Ethereum, Cardano, Ripple e Doge) sono al 100% coperte da fondi cripto corrispondenti detenuti in cold storage da Bitpanda.
L’unicorno austriaco è inoltre in continuo contatto con la Financial Market Authority (FMA) austriaca, che supervisiona regolarmente la società.
Bitpanda prima piattaforma retail Ue a ottenere licenza cripto in Germania
Proprio a riprova dell’elevato stand di affidabilità, Bitpanda risulta la prima piattaforma di investimento retail europea a soddisfare i severi requisiti normativi della Bafin, l’autorità di supervisione finanziaria tedesca, avendo ha da poco ottenuto la più completa licenza cripto in Germania.
“In Bitpanda fissiamo gli standard più elevati per noi stessi e rimaniamo assolutamente impegnati a fare le cose bene e a fare le cose giuste. Questo principio è fermamente incorporato nel nostro DNA come piattaforma di investimento completamente regolamentata e, a mio avviso, fondamentale al successo a lungo termine del nostro settore”, ha ribadito Eric Demuth, ceo e co-fondatore di Bitpanda, aggiungendo: “La sicurezza delle risorse digitali dei nostri clienti, come così come quelli dei nostri partner White Label, è la nostra massima priorità”.
Nel dettaglio Bitpanda Asset Management GmbH, entità parte del Gruppo Bitpanda, ha ricevuto la licenza Crypto Custody and Proprietary Trading per gli asset cripto. Tale licenza è basata sul nuovo regime regolamentare introdotto dalla BaFin a gennaio 2020. Si tratta della licenza di questo tipo più completa in Germania e consentirà a Bitpanda di offrire in modo indipendente servizi di custodia di criptovalute, così come di trading proprietario di criptovalute per i residenti tedeschi. Inoltre, Bitpanda sarà in grado di gestire un portafoglio ordini e di offrire direttamente servizi per le criptovalute, potendo così dare ai clienti tedeschi un ambiente sicuro e regolamentato per investire in un’ampia gamma di criptovalute.
Questa licenza va ad aggiungersi a una serie di altre licenze e registrazioni detenute da Bitpanda in diversi mercati chiave europei, tra cui Austria, Francia, Italia, Spagna, Regno Unito, Repubblica Ceca e Svezia.