Il Black Friday 2023 si avvicina, e punta a diventare anche quest’anno un momento clou per molti consumatori in Europa, e soprattutto in Italia. Anche perché è un giorno in cui dobbiamo soprattutto decidere, e non soltanto “cosa”, ma anche “come” e “quanto”. Perché non è tanto cosa acquisti, ma come e quanto puoi o vuoi spendere, soprattutto se vuoi fare attenzione ad aspetti come l’ambiente o il tuo budget iniziale.
In merito al sentimento degli italiani per ambiente e soldi, UNGUESS e Scalapay hanno condotto un’analisi per valutare non solo l’interesse del consumatore medio in Italia, ma anche quello di altri paesi come la Francia e la Spagna. E soprattutto tra generazioni, come la Gen Z e i Boomers.
Black Friday 2023, solo il 12% pensa davvero all’impatto ambientale degli acquisti
Quando si fa shopping per il Black Friday difficilmente si pensa a questioni come il peso ambientale dei nostri consumi, o addirittura l’impatto ambientale che può produrre anche un semplice acquisto. Ed è un problema, visto che nel futuro il nostro rapporto con l’ambiente sarà decisivo non solo per la nostra economia, ma anche per la nostra sopravvivenza.
Eppure in Italia sembra che la questione non sia al centro dei pensieri dei consumatori medi. In una recente analisi condotta da UNGUESS e Scalapay, sembra che poco più di un italiano su 10 prenda davvero in considerazione l’impatto ambientale dei propri acquisti. Per la precisione, solo il 12% degli italiani. Se però si aggiungono anche quelli che prendono in considerazione l’ambiente “in parte”, si arriva al 42%.
Dato non allarmante, se si fa un confronto con gli spagnoli e i francesi. In Spagna la percentuale di “certi” ammonta all’11%, e se si aggiungono quelli “in parte” si arriva al 43%. Nel caso della Francia, il sentimento si attesta al 17%. Se si aggiunge anche la quota di persone che hanno risposto “si, in parte”, sale al 47%.
Ma il dato diventa molto significativo se si mettono a paragone due generazioni, quella dei Boomers (over 59) e della Gen Z (under 24). Come riporta la ricerca, “[…] in tutti e tre i Paesi, i più attenti al tema sono risultati essere i ragazzi della GenZ, fanalino di coda invece i Boomers dai 59 anni in su.“. A questo si aggiunge la quota di disinteressati, ovvero coloro che non prenderanno per nulla in considerazione la tematica ambientale durante lo shopping del Black Friday: “[…] in tutti e tre i Paesi si parla del 9,98% dei rispondenti al sondaggio, una percentuale bassa ma comunque rilevante.”.
Come e quanto spenderanno gli italiani durante il Black Friday 2023
Tralasciando la questione ambientale, è interessante anche come e quanto spenderanno i consumatori italiani. Intanto la ricerca di UNGUESS e Scalapay ci segnala come nel 74% dei casi si predilige la pianificazione degli acquisti. Una cifra alta? In realtà no, lo stesso report sottolinea come
“[…] gli Italiani sembrano essere quelli che pianificano meno, e al tempo stesso utilizzano gli acquisti fatti in occasione del Black Friday per anticipare i regali natalizi molto di meno di quanto fanno i vicini Francesi.”
Oltre a pianificare poco, sono anche quelli col budget più basso: solo 238 euro di budget in media. Solo i Millenials pensano di spendere di più, arrivando a 272 euro a persona, pressoché la stessa cifra prevista tra gli spagnoli (273 euro), ma sempre inferiore rispetto ai francesi (309 euro).
Sempre i francesi puntano però a voler spendere meno, come hanno dichiarato il 31% degli intervistati. Si tratta della cifra più alta, rispetto al 19% degli italiani e al 18% degli Spagnoli. E non necessariamente subito, ma anche grazie alla rateizzazione degli acquisti.
Sempre più persone optano per il BNPL
La ricerca di UNGUESS e Scalapay conferma inoltre il successo dei servizi Buy Now Pay Later (BNPL) come strumento di rateizzazione degli acquisti anche per eventi come il Black Friday. Circa la metà dei rispondenti italiani (52%) opta per questa soluzione, superando le percentuali registrate in Francia (42%) e Spagna (36%).
Il successo di questo strumento sembra sia dettato anche dal miglioramento della percezione che gli italiani hanno maturato nei confronti del BNPL, “[…] secondo due terzi degli intervistati, rappresenta un ausilio efficace per una gestione migliore del proprio budget.“. Soprattutto rispetto agli acquisti sulla carta di credito o alle forme di finanziamento tradizionale.
Probabilmente l’utilizzo così preponderante del BNPL tra gli italiani è anche dovuto al canale di acquisto. Ben il 71,72% degli italiani hanno dichiarato che faranno solo acquisti online per il Black Friday 2023, contro il 52,77% dei rispondenti francesi, e il 51,32% dei rispondenti spagnoli. Rispetto alla questione ambientale, Gen Z e Boomers sono allineati per quanto riguarda il dato di propensione all’acquisto in negozio: il 15,98% della Gen Z è propensa, e così il 15,94% dei Boomers.
Proprio sull’aspetto dell’e-commerce e dei nuovi strumenti di rateizzazione degli acquisti, Simone Mancini, CEO di Scalapay, commenta:
“I dati emersi attestano in modo chiaro che la consapevolezza riguardo al Buy Now Pay Later ha acquisito un ruolo centrale nelle decisioni di acquisto. È ora considerato un valido strumento per migliorare la gestione del proprio budget, offrendo un’opzione di pagamento flessibile e conveniente. Questa opzione sarà di supporto fondamentale per coloro che desiderano sfruttare le offerte del Black Friday, rendendo l’esperienza di shopping ancora più sostenibile e gratificante”