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Black Friday 2024: italiani spenderanno in media 273 euro, elettronica la categoria più gettonata

Gli italiani spenderanno per il prossimo Black Friday in media 273 euro ma faranno meno acquisti rispetto allo scorso anno. Così emerge da uno studio di Scalapay in vista del Venerdì Nero dello shopping che  quest’anno sarà il prossimo 29 novembre.

Quanto spenderanno gli italiani al Black Friday 2024

Secondo lo studio di Scalapay gli italiani spenderanno in media il 12% in meno dei francesi (309 euro), il 14% in più degli spagnoli (238 euro) e sempre di più attraverso il buy now pay later, considerando il +55% nelle due settimane che coinvolgono il Black friday. In ogni caso però, l’interesse degli italiani per il Black Friday rimane costante su livelli molto elevati, con un 86% dei consumatori che intende fare acquisti, confermando l’Italia come il paese con la più alta partecipazione in Europa.

Così un altro studio di PwC che ha presentato i risultati dell’analisi Black Friday Survey 2024, condotta su un campione di 10.000 persone di cinque paesi europei (Francia, Germania, Irlanda, Italia e Turchia), il quale rivela le previsioni di spesa dei consumatori in occasione dei saldi del Black Friday e Cyber Monday. Ebbene secondo PwC, più della metà (54,3%) degli intervistati italiani prevede di spendere tra 101 euro e 500 euro. Solo il 7,5% degli italiani prevede di spendere più di 500 euro contro il 21,8% dei turchi, il 19,8% degli irlandesi e il 13,9% dei tedeschi.

Cosa compreranno gli italiani al Black Friday

Ma cosa acquisteranno gli italiani? In merito alle preferenze di categoria, nel 2024 l’elettronica domina tra i connazionali come settore di maggiore spesa (46%), seguita dall’abbigliamento per adulti (35%) e dalla casa (23%).

Il giro d’affari è alto considerando che tra acquisti online e nei negozi fisici, la cifra che circolerà sarà di circa 4 miliardi di euro. Lo afferma il Codacons secondo cui il 47% dei cittadini acquisterà con certezza almeno un prodotto durante il periodo di sconti (+5% rispetto allo scorso anno), ma se si considera anche la fetta di “indecisi” e di coloro che valuteranno all’ultimo se aderire o meno alle offerte, la percentuale degli interessati balza all’85%.

Ma la parte del leone la farà ancora una volta il web, con oltre 6 acquisti su 10 (il 65%) che saranno effettuati online sulla varie piattaforme di e-commerce, per un controvalore delle transazioni digitali di oltre 2,6 miliardi di euro. Il Venerdì Nero dello shopping sarà un’ottima occasione per fare i regali di Natale visto che, sempre in base alle stime del Codacons, ben 1 acquisto su 2 effettuato durante il periodo di sconti sarà un regalo da destinare a parenti o amici in occasione delle festività, consolidando così il trend degli ultimi anni che registra uno spostamento dei consumi natalizi da dicembre a fine novembre.

Ma come ogni attività che riguarda il denaro, la prudenza non è mai troppa e anche in questa occasione, anzi soprattutto in questa occasione, le truffe e i raggiri sono dietro l’angolo. A indicare alcune vie per evitarli proprio l’associazione dei consumatori guidata da Carlo Rienzi.

In primis, acquistate solo da siti Internet e da venditori sicuri. Poi, buona regola è confrontare sempre i prezzi, sia online sia nei negozi fisici e controllare che sia riportato oltre al prezzo iniziale del prodotto anche quello finale, comprensivo di spese di spedizione o tasse. Uno sguardo è d’obbligo anche alla data di spedizione e conservate sempre una copia dell’ordine effettuato e verificate che esista la possibilità di disdirlo senza pagamento di penali. E’ bene inoltre ricordare che per legge la merce si può restituire quando si acquista fuori dagli esercizi commerciali fisici entro 14 giorni dalla data di consegna. e per gli acquisti online verificare le condizioni di recesso applicate dal venditore online, i costi del reso e ricordate che la garanzia vale anche per i prodotti acquistati online. Infine, se il prodotto o il servizio acquistato hanno un difetto di conformità o di produzione, sappiate che avete diritto alla sostituzione o al rimborso.