Analisi a cura di: Romano De Bortoli e Giorgio Sogliani
Deutsche Telekom (PC 12.96 – 28.04.05 stacco dividendo EUR 0.62)
Nel corso dell’ultimo anno le quotazioni si sono mosse fra l’area di supporto 14.30/40 e l’area di resistenza 16.80/17.00, per violare 14.30 a fine novembre e raggiungere l’importante area di supporto compresa fra 13.00 e 13.20, rompendola nelle ultime sedute.
Per le prossime sedute finché le quotazioni stazionano al di sotto di 13.30/50 il tono permane debole con primo obiettivo ribassista a 12.00/30.
Il tono per le prossime settimane migliorerebbe solo al di sopra di 13.90, al momento poco probabile.
Vivendi (PC 25.77 – 04.05.05 stacco dividendo EUR 0.60)
Negli ultimi mesi il titolo staziona fra l’importante area di supporto compresa fra 24.50 e 25.00 e l’area di resistenza compresa fra 27.00 e 27.50.
Nelle ultime settimane è in atto una compressione di volatilità all’interno del movimento sopra indicato.
Il tono si indebolirebbe per le prossime sedute al di sotto di 25.00, ma un segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 24.50, con obiettivi 23.50, quindi 22.00-22.50.
Positività al di sopra di 27.00/50, con obiettivi rialzisti a 30.00, quindi 32.00.
Siemens (PC 74.13 – 28.01.05 stacco dividendo EUR 1.25)
Da inizio giugno’05 a inizio dicembre ’05 il titolo si è mosso in un intervallo sostanzialmente compreso fra 59.00 e 65.00-66.00.
Il superamento di 66.00, avvenuto a inizio dicembre, ha consentito l’avvio di una salita che ha raggiunto la resistenza statica a quota 75.00, quindi 77.50.
Per le prossime settimane è possibile un movimento di consolidamento fra 71.00-72.00 e 76.00-76.50, prima di riprendere la salita verso 78.00-80.00.
Sanofi (PC 75.25 – 06.07.05 stacco dividendo EUR 1.20)
Il titolo si muove da marzo 2003 all’interno di un canale rialzista di ampiezza pari a circa il 20%.
La fase di riaccumulazione compresa fra 65.00-66.00 e 72.00-73.00 che ne ha caratterizzato l’andamento da giugno a metà dicembre scorso, è terminata con la rottura di 73.00 che ha consentito la ripresa del movimento rialzista e il sostanziale raggiungimento dell’obiettivo a 79.00/80.00, per poi correggere verso 72.00 (min. 72.10).
Per le prossime settimane è probabile un movimento di riaccumulazione fra 73.00 e 77.00/50, prima di riprendere la salita verso 80.00 e quindi a tendere 84.00-85.00.
Nokia (PC 14.87 – 08.04.05 stacco dividendo EUR 0.33)
Il titolo, dopo una fase di consolidamento fra 10.50 e 12.50 nei primi mesi del 2005, ha avviato un movimento rialzista che ha consentito un ritorno del titolo al test della resistenza a 16.00 (max. 16.18), dove sono scattate le prese di beneficio.
Per le prossime settimane appare possibile un movimento di consolidamento fra 14.00-14.50 e 15.00-15.50.
Positiva la rottura di 16.00 che consentirebbe la continuazione della salita verso 17.00-18.00, quindi 20.00-21.00.
Le spinte a rialzo diminuirebbero al di sotto di 13.50, al momento prematuro.
Bayer (PC 33.70 – 02.05.05 stacco dividendo EUR 0.55)
Il titolo è inserito in un canale rialzista da oltre un anno e, dopo la correzione di ottobre scorso terminata in prossimità di 28.00, le quotazioni hanno ripreso la salita portandosi al previsto test 37.00 (max. 36.81), dove sono scattate le vendite.
Per le prossime sedute la violazione di 33.00/50 dovrebbe determinare una discesa a testare 32.00, quindi 31.00, dove è atteso l’avvio di movimento di consolidamento fra tali livelli e 36.00, livelli intermedi 33.00/50 e 35.00.
Basf (PC 64.30 – 29.04.05 stacco dividendo EUR 1.70)
Il titolo sta consolidando da un paio di mesi fra 61.00/62.00 e 65.00/66.00.
Per le prossime settimane, la tenuta di 63.00/50 dovrebbe consentire il superamento definitivo di 66.00 e una salita verso 69.00/70.00.
Negativa la violazione del supporto critico a 61.00, che avvierebbe una correzione verso 57.00.
Deutsche Bank (PC 88.90 – 19.04.05 stacco dividendo EUR 1.70)
Negli ultimi mesi il titolo ha effettuato un movimento di congestione compreso fra 80.00 e 85.00/87.00, per poi superare quest’ultima resistenza a inizio febbraio.
Per le prossime settimane è possibile un consolidamento sopra 84.00/85.00 seguita da nuovi spunti a rialzo verso 92.50/95.00
Le pressioni rialziste diminuirebbero al di sotto di 82.00, con possibile correzione verso 75.00/77.00.
Axa (PC 27.87 – 28.04.05 stacco dividendo EUR 0.61)
Le quotazioni sono inserite da fine settembre 2004 all’interno di un canale rialzista e si sono recentemente portate al test di 28.00/50, per poi avviare una correzione verso 25.00.
Per le prossime sedute rimane probabile una fase di consolidamento fra 25.00 e 28.00/29.00 che dovrebbe preludere a una nuova salita verso 31.00.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 25.00, con il rischio di discese verso 23.00, poco probabile.
Lafarge (PC 89.00 – 1/06/05 stacco dividendo EUR 2.40)
Da inizio 2005 a inizio 2006 il titolo si è mosso all’interno di un canale ribassista di ampiezza pari a 15%. La recente fuoriuscita da tale canale ha condotto le quotazioni in accelerazione verso 90.00.
Per le prossime sedute è probabile un consolidamento fra 83.00/84.00 e 90.00/91.00.
Il quadro si indebolirebbe in caso di ritorno sotto 83.00, poco probabile al momento, con correzione verso 78.00.
Unilever (PC 57.90 – 12.05.05 stacco dividendo EUR 1.26)
Da alcuni anni il titolo sta effettuando un movimento estremamente ampio fra l’area di supporto a 40.00/41.00 e la resistenza a 76.00/77.00.
Per le prossime sedute è probabile la prosecuzione della fase di consolidamento fra 56.00 e 59.00, con la possibilità di un superamento della resistenza a 59.00 che proporrebbe il test di 61.00 e quindi 65.00.
L’Oréal (PC 65.45 – 11.05.05 stacco dividendo EUR 0.82)
Da alcune settimane il titolo è in congestione fra 64.00 e 67.00.
Per le prossime sedute il quadro appare laterale, con la possibilità di nuove salite e quindi del superamento della resistenza a 67.00 che aprirebbe la via al test di 70.00/71.00.
Indebolimento sotto 64.00, con conseguente discesa verso 59.00/60.00.
Total Fina (PC 221.70 – 24.05.05 stacco dividendo EUR 3.00)
Il titolo sta effettuando un movimento triangolare fra 200 e la resistenza a 230, recentemente testata.
Per le prossime è probabile un consolidamento fra 217/220 e 230, il cui superamento aprirebbe spazi di salita verso 240/242 e 248/250.
Il quadro tecnico si indebolirebbe chiaramente sotto 215, con il rischio di discese verso 210 e 200.
Daimler-Chrysler (PC 47.44 – 7.04.05 stacco dividendo EUR 1.50)
Da agosto 2005 a fine gennaio il titolo si è mosso all’interno di un intervallo delimitato dal supporto a 39.50 e dalla resistenza a 46.00, con livello intermedio rilevante a 42.00. A fine gennaio abbiamo assistito al superamento di quota 46.00, accompagnato da volumi in crescita, cui è seguito il previsto test di 48.00.
Per le prossime sedute, è probabile un consolidamento sopra 46.00, seguito da un nuovo test di 48.00 e quindi di 50.00/52.00.
Un segnale di indebolimento si avrebbe solo sotto 42.00, con il rischio di una discesa verso 39.00.
I servizi disponibili
Tutti i servizi sono in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line
Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);
Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)
Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);
Segnali Future S&P-Mib Mini Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);
Segnali Future S&P-Mib infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);
Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);
Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);
Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)
Per informazioni: www.sella.it/banca_on_line/trading/analisi/advice.jsp Consulta anche il manuale e i tracker.
LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
DISCLAIMER
Il presente documento deve essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di prodotti finanziari. Le informazioni contenute in questo documento sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.
Il Gruppo Banca Sella comprende società di intermediazione abilitate a fornire vari servizi di investimento. Pertanto, Finanziaria Bansel S.p.A. o le sue controllate, potrebbero detenere posizioni o eseguire operazioni sui prodotti finanziari nominati nel presente documento oppure potrebbero prestare attività bancarie, ivi compresa l’erogazione del credito, nonché fornire servizi bancari, servizi di investimento e accessori agli emittenti di detti prodotti finanziari.
Conseguentemente, si segnala, ai sensi dell’art.69 comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob e/o sue successive modificazioni ed integrazioni, che Finanziaria Bansel S.p.A. può avere, direttamente o indirettamente, un interesse o un interesse in conflitto anche derivante da rapporti di Gruppo, dalla prestazione congiunta di più servizi, o da altri rapporti di affari propri o di società del Gruppo riguardo agli emittenti, ai prodotti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi contenute nel presente documento.