In occasione dell’edizione 2017 del Salone del Risparmio 2017, la più importante manifestazione italiana dedicata al mondo del risparmio gestito e della consulenza finanziaria, Wall Street Italia ha intervistato David Basola, responsabile per l’Italia di Mirabaud, che si è focalizzato sulle prospettive di investimento nell’obbligazionario, un mercato in grande cambiamento.
Dopo un periodo di tassi in discesa naturale e forzata per effetto del Quantitative Easing prolungato, “non siamo più in una situazione estrema come accaduto per buona parte del reddito fisso europeo” che rendeva poco o quasi nulla. È sempre difficile tuttavia, secondo Basola, per un investitore “comprendere come portare a casa un 4-5% di rendimento” senza correre rischi non voluti.
“La nostra attenzione è verso il debito americano, anche high-yield“, dice Basola. In questo contesto ognuno cerca di bilanciare il proprio portafoglio secondo le proprie logiche di ottimizzazione. Mirabaud ha “un portafoglio che può spaziare tra governativo investment grade (55%) e high-yield (35%), mentre per il resto dei paesi industrializzati siamo al 2%”, un’inezia.