A partire dal 9 gennaio 2025, i bonifici bancari istantanei, fino ad oggi gravati da un sovra costo (a volte una somma fissa, altre una fissa più percentuale), saranno equiparati a quelli ordinari. È il risultato dell’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2024/8, che rivede la direttiva sui pagamenti allo scopo di rendere le transazioni più accessibili e convenienti sia per i consumatori e sia per le imprese.
Effetti dei bonifici istantanei
Uno degli aspetti più rilevanti della riforma è la tempistica con cui i bonifici istantanei vengono elaborati. Attualmente, i bonifici tradizionali possono richiedere uno o più giorni lavorativi per essere completati, mentre i bonifici istantanei devono essere accreditati sul conto del beneficiario in meno di dieci secondi. Inoltre, un bonifico immediato infatti può essere in qualsiasi momento della giornata, anche al di fuori degli orari di ufficio, non solo nello stesso paese ma anche verso un altro Stato membro dell’UE. In questo modo, tale strumento potrà essere usato per fare acquisti in un negozio, consentendo all’impresa di poter disporre subito del denaro.
In questo modo, gli istantanei potranno sostituire quote dei contanti e degli assegni e fare concorrenza alle carte di pagamento.
La riforma prevede, infine, che, sempre dal 9 ottobre 2025, tutte le banche siano obbligate a garantire non solo la ricezione ma anche l’invio di bonifici istantanei senza costi aggiuntivi.
Il contesto
La decisione di rendere gratuiti i bonifici istantanei è il risultato di un lungo processo di evoluzione del sistema dei pagamenti in Europa. Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha promosso l’adozione di metodi di pagamento più rapidi ed efficienti, riconoscendo l’importanza di un sistema finanziario che possa rispondere alle esigenze di un mercato sempre più dinamico e interconnesso. I bonifici istantanei, che consentono il trasferimento immediato di fondi tra conti bancari, rappresentano una risposta a queste esigenze. Con l’introduzione della gratuità, si prevede un incremento significativo nell’uso di questo strumento da parte dei correntisti.
Questo rappresenta un ulteriore passo verso l’unificazione e la standardizzazione dei servizi bancari all’interno dell’Unione Europea. L’obiettivo è quello di creare un mercato unico dei pagamenti che faciliti le transazioni tra i vari Stati membri, riducendo le barriere e incentivando l’uso di metodi di pagamento elettronici.
Vantaggi
Per quanto riguarda le implicazioni per i correntisti italiani, la gratuità dei bonifici istantanei rappresenta un significativo risparmio economico. Fino ad oggi, molti consumatori si sono trovati a dover affrontare costi aggiuntivi per utilizzare questo servizio, il che ha limitato la loro diffusione.
Con l’eliminazione delle commissioni extra, ci si aspetta che un numero crescente di persone inizi a utilizzare i bonifici istantanei come metodo preferito per le transazioni quotidiane.
Inoltre, la riforma potrebbe avere un impatto positivo anche sul settore commerciale. Le aziende che operano nel mercato italiano potranno beneficiare della possibilità di effettuare pagamenti immediati ai fornitori e ricevere fondi dai clienti senza ritardi. Questo potrebbe migliorare significativamente la gestione della liquidità aziendale e facilitare le operazioni commerciali quotidiane.
Tutela dei diritti
Infine, è fondamentale che i correntisti siano informati sui propri diritti e sulle nuove opportunità offerte dalla riforma. In caso di anomalie nei costi applicati o problemi con le transazioni, gli utenti possono rivolgersi all‘Arbitro Bancario Finanziario per tutelare i propri diritti e ottenere chiarimenti sui servizi offerti dalle banche.