C’è grande attesa per il varo del bonus occhiali, l’agevolazione fiscale introdotta con la legge di Bilancio 2020, ma che non ha ancora ufficialmente visto la luce.
Nel dettaglio l’ex Finanziaria ha previsto l’istituzione di un fondo annuale per garantire la tutela della salute della vista.
Il fondo, denominato appunto «Fondo per la tutela della vista», dispone lo stanziamento di un totale di 15 milioni di euro per il triennio 2021-2023, per una somma annuale di 5 milioni di euro destinati ad agevolazioni per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive.
Bonus occhiali: cos’è e chi può chiederlo
Il bonus vista è riservato all’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive, da parte di membri di nuclei familiari che possiedono un Isee inferiore a 10.000 euro.
Il bonus viene garantito a ognuno dei componenti del nucleo familiare indicato nell’Isee, anche se nel periodo di valenza, cioè dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 può esser richiesto una sola volta ciascuno.
Alle famiglie che avranno i requisiti per richiederlo, il bonus sarà corrisposto sotto forma di voucher una tantum per l’acquisto di occhiali da vista o lenti. uttavia, poiché il fondo serve a coprire gli acquisti fatti dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023, sarà inoltre possibile richiedere un rimborso da 50 euro per gli acquisti già effettuati.
Per avere l’agevolazione si è in attesa di una piattaforma ad hoc che dovrà pubblicare, si crede a breve, il Ministero della Salute sul proprio sito. Secondo indiscrezioni si potrà accedere al sito previa registrazione tramite Spid, Cie o Cns chiedere l’erogazione del voucher da 50 euro. Sarà necessario caricare sulla piattaforma copia dello scontrino o della fattura che comprovano l’acquisto che dà diritto al bonus occhiali. Il bonus non potrà essere speso presso tutti i rivenditori ma solo presso quelli che si saranno accreditati allo stesso portale. All’interno del portale sarà presente un elenco dei rivenditori accreditati.