Economia

Bonus trasporti: nuovo click day per averlo il 1° ottobre

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Al via l’agevolazione per chi si muove con i mezzi pubblici. Dal 1° ottobre 2023 torna il bonus trasporti: questa volta, però, gli utenti devono prestare particolare attenzione a questo importante appuntamento. Siamo davanti, infatti, al classico click day. Il contributo potrà essere richiesto dalle ore 8.00 della mattina fino ad esaurimento dei fondi.

Come già successo a settembre, anche questa volta il rischio è quello di trovarsi di fronte ad una vera e propria corsa per ottenere il bonus trasporti: le agevolazioni disponibili, infatti, si erano esaurite nel corso di un’ora. In Italia la platea dei potenziali interessati ad ottenere il contributo è ampia: sono quasi 27 milioni le persone che quotidianamente utilizzano i mezzi pubblici. I fondi messi a disposizione ad ottobre derivano dai bonus che non sono stati utilizzati in passato.

Bonus trasporti: come ottenerlo

Premettiamo che non c’è una ricetta vincente o la soluzione perfetta per riuscire ad ottenere il bonus trasporti. A giocare un ruolo importante sono la velocità e la perseveranza. È necessario collegarsi all’orario stabilito e, se è possibile, provare anche qualche minuto prima, benché non sia consentito anticipare la richiesta. Sono poi necessari una buona connessione ad Internet e molta pazienza.

Il primo passo da effettuare, possibilmente prima del click day, è verificare se la rete di trasporti locali della città di residenza abbia aderito o meno all’iniziativa. Questo serve per evitare di perdere del tempo. La lista completa di chi aderisce al bonus trasporti è consultabile a questo link, mentre cliccando qui è possibile richiedere il contributo.

I beneficiari del contributo

Il bonus trasporti non può essere richiesto da tutti indistintamente. Possono presentare la richiesta per ottenerlo quanti, nel corso del 2022, abbiano conseguito un reddito complessivo inferiore a 20.000 euro. È possibile richiedere il contributo anche per un minorenne a carico: in questo caso il requisito del reddito deve esistere in relazione al minore beneficiario del bonus trasporti, indipendentemente da quale possa essere il reddito di chi lo ha richiesto.

Per accedere al portale, per inoltrare la domanda, è necessario avere sotto mano la Carta d’Identità elettronica (Cie) o lo Spid. Nel caso in cui il contributo venga richiesto per un minore è necessario essere in possesso del suo codice fiscale.

A quanto ammonta il bonus trasporti

Il bonus trasporti ha un valore pari a 60 euro. È possibile richiederlo per un abbonamento annuale o mensile per i seguenti mezzi di trasporto:

  • pubblico locale;
  • ferroviario.

Nel caso in cui il contributo dovesse essere chiesto per viaggiare sui treni, risultano essere esclusi i seguenti servizi:

  • prima classe;
  • executive;
  • business;
  • club executive;
  • salotto;
  • premium;
  • working area;
  • business salottino.

Una volta che il bonus trasporti è stato erogato, il diretto interessato ha la possibilità di acquistare fisicamente l’abbonamento recandosi in biglietteria. In alternativa l’acquisto può essere fatto online. In entrambi i casi dovrà utilizzare il codice ricevuto a fine procedura per vedersi applicato il contributo.

È importante ricordare, inoltre, che il bonus trasporti deve essere utilizzato entro il mese solare nel quale è stato emesso, in caso contrario viene perso. L’abbonamento acquistato, invece, può partire anche in un periodo successivo.

E chi non dovesse riuscire ad ottenerlo nel mese di ottobre? Nel caso in cui ci dovessero essere ancora dei fondi: questo avverrà, però, solo e soltanto se i bonus erogati questo mese non dovessero essere usati tutti e fino a quando il budget complessivo messo a disposizione del Governo non verrà esaurito.