MILANO (WSI) – Riguardo all’azionario asiatico, dietrofront per l’indice Shanghai Composite, -1,5%, che ha ritracciato dal record di chiusura in sette anni della vigilia. Rally scatenato invece per l’indice Hang Seng di Hong Kong, che ha proseguito il rally balzando oltre +3%, attestandosi al record in quattro anni. Hanno guadagnato soprattutto i titoli delle case di brokeraggio, come China Galaxy Securities +13%.
Nel commentare lo sprint della borsa di Hong Kong John Hetherington, vice responsabile della divisione di ricerca sull’Asia Pacifico per Daiwa Capital Markets, ha affermato che ai buy contribuiscono anche le valutazioni convenienti dopo “un mercato orso durato cinque anni”.
Sulla borsa di Tokyo, il Nikkei 225 +0,76% si è attestato al record dal giugno del 2000, avvicinandosi a quota 20.000 punti. Sony +2,3%, Nissan Motor oltre +4%, dopo che SMBC Nikko Securities ha aumentato il rating ad “outperform” da “neutral”, citando la forza delle vendite.
Seul piatta, con indice Kospi -0,02%. Sidney -0,48%, ritraccia dal massimo in più di cinque mesi, dopo che nella sessione precedente la Bank of Korea aveva annunciato tassi invariati all’1,75%, come previsto. (Lna)