MILANO (WSI) – Ennesima giornata con il segno meno per l’azionario greco, con l’indice di riferimento ASE Index che cede -1% circa. Sotto pressione i titoli bancari, che capitolano anche più del 5%, come nel caso di National Bank of Greece, che si conferma il titolo peggiore.
Male anche Alpha Bank e Piraeus Bank. Intervistato dal Guardian Ian Williams, di Peel Hunt, precisa che gli investitori sono preoccupati per lo stallo delle trattative sul debito ellenico tra Germania e Grecia. “Schaeuble continua a insistere sulla necessità che la Grecia rispetti i piani di ristrutturazione della troika, e questa sembra una possibilità molto remota, vista l’opposizione che Syriza ha espresso verso quegli accordi. Il raggiungimento di un compromesso sembra lontano e il nuovo calo dei titoli bancari appare logico”.
In calendario, la prossima settimana – stando a quanto riferito da due funzionari dell’Ue al WSJ – una riunione speciale sulla Grecia da parte dei ministri delle Finanze dell’Eurozona. (Lna)