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BORSA: BATTUTA D’ARRESTO PER WALL STREET

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Indici statunitensi in calo per la prima volta nel 2006 dopo i deludenti risultati riportati da Alcoa e Phelpes Dodge, che lasciano prevedere una corsa dei profitti meno veloce di quanto si supponesse alla fine dell’anno. Il calo odierno interrompe la serie positiva degli indici che durava ormai da cinque sedute consecutive. Alcoa, il maggiore produttore mondiale di alluminio, cede 2,21 dollari a 28,45 dollari.

A pesare sul titolo – secondo quanto riferisce l’agenzia Bloomberg – sono i dati del quarto trimestre, dai quali emerge una flessione del 16% dell’utile netto dovuto all’incremento dei prezzi del metallo. “Alcoa è solitamente un buon anticipatore delle tendenze”, spiega Warren Koontz, analista della Loomis Saylesn & Co, lasciando così intendere che la Borsa non sembra credere che i profitti delle società saranno buoni quanto si prevedeva alla fine del 2005.

Le società quotate sullo Standard & Poor’s 500 dovrebbe riportare i profitti in crescita del 12% nel quarto trimestre, un incremento quindi minore al +14% dei tre mesi precedenti. Phelps Dodge cala del 9,9% a 139,32 dollari, dopo aver toccato il mino degli ultimi 17 anni: il titolo del secondo produttore mondiale di rame è infatti arrivato a perdere nel corso della seduta l’11%, toccando i minimi dal 1989.

A spingere al ribasso le quotazioni è stata la trimestrale, chiusasi con un utile netto per azione pari a 1-1,30 dollari, in deciso calo rispetto ai 4,15-4,40 dollari stimati lo scorso ottobre. In flessione anche United Technologies, che lascia sul terreno 62 centesimi, in seguito al declassamento deciso da Credit Suisse First Boston, che ha tagliato a ‘neutral’ il rating. Scende Novellus System, produttrice di semiconduttori per Intel, dopo che Morgan Stanley ha rivisto al ribasso da ‘equal-weight’ a ‘underweight’ la propria valutazione.

Sale invece Hughes Suplly, dopo il via libera all’acquisizione da parte di Home Depot per 3,19 miliardi cash. Home Depot, la maggiore catena statunitense di arredamento e articoli per la casa, pagherà 46,50 dollari per ogni azione Hughes Supply (materiali per costruzioni) con un premio del 21% rispetto all’ultima quotazione di ieri, cui si aggiungeranno 285 milioni di dollari di assunzione del debito.

Intorno all 18.35, il Dow Jones perde lo 0,25% e torna sotto gli 11.000 punti, a 10.984,77 punti. Anche lo Standard & Poor’s 500 cede lo 0,25% a 1.286,88 punti, mentre il Nasdaq scende dello 0,26% a 2.312,64 punti.