(Teleborsa) – In flessione del 5,4% il prezzo medio di acquisto dell’energia nella borsa elettrica (PUN), che si attesta nell’ultima settimana a 57,89 Euro/MWh. Lo rende noto il Gme, Gestore dei Mercati Energetici. Scendono invece i volumi di energia elettrica scambiati in borsa, pari a 3,7 milioni di MWh (-4,3%), mentre la liquidità cala al 63,5%. Il prezzo medio di vendita è variato tra 46,74 Euro/MWh del Sud e 71,93 Euro/MWh della Sicilia.
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Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.