Una giornata cruciale è quella di lunedì 24 giugno 2024 in Borsa Italiana con lo stacco della cedola di sette tra le aziende a maggiore capitalizzazione di Piazza Affari, dopo il maxi stacco dello scorso 20 maggio.
Tra le cedole più remunerative si segnala quella di Hera, la multiutility emiliana-romagnola stacca 0,14 euro che corrisponde a un rendimento del 4,25%. Fa gola anche il rendimento offerto da Pirelli al 3,32% (0,198 euro per azione), riuscendo così ad avere ritorni superiori al BTP decennale che viaggia attorno al 3,9%.
Ma non solo. Anche Snam e Terna staccano il saldo della cedola relativa all’esercizio 2023, rispettivamente dello 0,1692 euro per azione per un rendimento del 3,9% e dello 0,225 euro per il 2,96%. Aggiungendo Leonardo (0,28 euro, 1,25%) e Stm (0,084 euro della prima tranche), il peso sull’indice Ftse Mib, secondo i calcoli di Intermonte, è di un quarto di punto percentuale.
Le società del Ftse Mib che staccano i dividendi
Ecco nel dettaglio l’elenco delle società del Ftse Mib interessate quest’oggi dallo stacco della cedola:
- Acea: 0,88 EUR
- Carel Industries: 0,19 EUR
- Digitouch: 0,025 EUR
- Ferretti: 0,097 EUR
- Hera: 0,14 EUR
- Leonardo: 0,28 EUR
- OVS: 0,07 EUR
- Pirelli & C: 0,198 EUR
- Poste Italiane: 0,563 EUR
- Powersoft: 0,85 EUR
- Snam: 0,1692 EUR
- Tamburi: 0,15 EUR
- Terna: 0,225 EUR
- STM: 0,09 EUR
- Unieuro: 0,46 EUR.
Cos’è il dividendo
I dividendi possono essere un’ottima opzione per gli investitori alla ricerca di un reddito passivo. Si tratta di azioni di società che pagano regolarmente agli investitori una parte degli utili dell’azienda.
Gli investitori possono anche scegliere di reinvestire i dividendi se non hanno bisogno del flusso di reddito. Ecco ulteriori informazioni sui dividendi e sul loro funzionamento.
Le società che pagano dividendi tendono a essere ben consolidate, quindi aggiungendo titoli si società che pagano dividendi nel proprio portafoglio è un’ottima soluzione per cercare la tanto famigerata diversificazione.
In sostanza il dividendo è il miglior modo di percepire un extra reddito soprattutto se l’investimento è in ottica di lungo termine in un contesto di alta inflazione. E oltre a fornire un reddito annuale, il valore della cedola distribuita viene percepito anche come un paracadute in caso di volatilità dei listini.