Milano – Borsa Milano chiude in rialzo, favorito sul finale dalle notizie secondo cui la Grecia ha ricevuto la tranche da 34,3 miliardi di aiuti esterni. Azionario europeo invece esitante dopo due sedute di fila in ribasso. Negative Londra e Parigi, positiva Francoforte. Sul listino milanese, in rialzo dello 0,61% appena sopra i 16 mila punti, molto bene Monte Paschi dopo l’ok della Ue al piano Monti-bond. Debole Telecom. Rimbalza Fiat. Euro altalenante.
Il FTSE 100 inglese fa segnare un -0,34%, il CAC 40 francese -0,27%. Il DAX tedesco avanza invece dello 0,05%, mentre il benchmark di riferimento dell’area euro Eurostoxx 50 chiude a -0,19%. Tra i titoli europei, focus su KPN che perde fino a -14%, registrando la flessione più pesante in più di 10 anni, dopo che la società ha annunciato che non pagherà dividendi nel 2012. HSBC Holdings ha tagliato il giudizio sul titolo a “underweight”, da “neutral”, con un target price di 4 euro. Spread tra Btp e Bund in distensione a 325 punti base.
In giornata ha parlato il presidente della Bce Mario Draghi, affermando che quello che si sta chiudendo “non è stato un anno facile” e aggiungendo allo stesso tempo che “è stato anche un anno in cui è stata formulata una visione di lungo termine” per l’Unione monetaria, e “un anno in cui questa visione ha iniziato a tradursi in realtà ”.
In un’audizione al Parlamento europeo, il numero uno dell’Eurotower ha ribadito che la Bce prevede “che la debolezza dell’economia dell’area euro prosegua anche il prossimo anno”, ma che nella seconda metà del 2013 dovrebbe prendere il via “una ripresa molto graduale”, sulla scia del recupero della domanda mondiale e del miglioramento del quadro dei mercati. “Le prospettive economiche restano impegnative”, ha puntualizzato.
Riguardo all’Italia, Draghi ha ricordato che dal 2009 a oggi le esportazioni di beni e servizi sono cresciute +21%, a fronte di un miglioramento del costo del lavoro. Precisando: “Le esportazioni di beni e servizi in Spagna sono aumentate del 27% dal 2009, del 14% in Irlanda, del 22% in Portogallo e del 21% in Italia. Questi quattro paesi stanno anche assistendo a miglioramenti dei costi unitari del lavoro”.
Economia e destino dell’Italia in primo piano: i cittadini italiani sono vessati dalle tasse, proprio oggi scade il versamento per l’ultima rata dell’Imu, che supera in alcuni casi anche il 40% del budget delle famiglie. Le opinioni sui problemi del paese si sprecano, indicativa quella decisamente provocatoria dell’economista finlandese Sixten Korkman, secondo cui una eventuale perdita di sovranità non sarebbe affatto un male: tutt’altro. Un altro economista avverte sul periodo pre e post elezioni sottolineando che lo spread potrebbe salire oltre 500.
Negli Stati Uniti si apre uno spiraglio decisivo sulle trattative relative alla soluzione del precipizio fiscale. Lo speaker della Camera John Boehner ha accettato infatti di incrementare il carico fiscale per i ricchi, quelli che incassano almeno $1 milione di reddito per anno. Ma nessun compromesso è stato ancora raggiunto e l’incertezza strema i mercati.
Azionario asiatico: indice MSCI Asia Pacific Index in lieve calo, dopo il rally delle sessioni precedenti durato 12 giorni, il più duraturo dal gennaio del 2005. L’indice rimane in crescita +12% nel 2012 e scambia 14,4 volte gli utili stimati, rispetto alle 13,6 volte dello Standard & Poor’s 500 e le 12,7 volte per lo Stoxx Europe 600 Index, stando alle rilevazioni di Bloomberg.
Bene la borsa di Tokyo, dopo le elezioni politiche che hanno riportato al potere il partito liberal-democratico. L’indice Nikkei 225 Stock Average è salito +0,9%, chiudendo al record dallo scorso 3 aprile.
BTP – Spread Italia-Germania a 10 anni -1,03% a 325,65 punti base. Tasso sul BTP decennale -0,47% al 4,63%.
ALL’INTERNO DEL FTSE MIB – Riflettori puntati sul titolo Eni, dopo l’inchiesta di Report. Protagonista anche Monte dei Paschi di Siena dopo il via libera da parte dell’Unione europea al salvataggio. Titolo chiude a +6,28%. Tra i segni meno Azimut -0,56%, Autogrill -0,60%, Saipem (-0,63%) e Parmalat (-0,68%). Fa peggio di tutti Telecom Italia con -1,13%. Bene invece Fiat: +3,20%.
Fari su Pirelli: la MTP sapa ha annunciato in una nota un accordo per l’entrata nel capitale della holding di Marco Tronchetti Provera dei nuovi soci Rottapharm/Madaus – multinazione farmaceutica interamente posseduta da Lucio e Luca Rovati – e l’imprenditore romano Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini con quote rispettivamente del 25% e del 3% attraverso un aumento di capitale riservato per complessivi 40 milioni di euro.
ALTRI MERCATI – In ambito valutario, la moneta unica in flessione nei confronti del dollaro con -0,26% a $1,3154. Dollaro/yen -0,75% a JPY 83,68. Euro/yen -1,01% a JPY 110,06. Focus sul prossimo target dell’euro, una volta superata la soglia a quota $1,32.
Sul fronte delle commodities, commodities, i futures sul petrolio +0,43% a $87,10 al barile, oro +0,05% a $1.697,80 all’oncia.
GLI HIGHLIGHT DI GIORNATA
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– Cipro: ministero Finanze, rischio insolvenza tra qualche giorno.
– Italia: debito/Pil sotto il 100%? La proposta sugli immobili.
– Camfin/ Nuovi soci per accomandita Tronchetti: 40 mln per il 28%.
– Crisi: Ocse, Italia, da maggiore lavoro donne +1% pil.
– Alitalia/ Ragnetti: Scenario 2013 peggiora ma manteniamo target.
– Germania: Bundesbank vede rallentamento economia, in 2013 Pil +0,4%.
– Santander: al via fusione con Banesto e Banif, chiuderanno 700 sportelli.
– Borsa: Milano sulla parita’ con europee negative in attesa Ws, corre Mps.
– Borsa: Bene Mps Dopo Ok Ue A Monti-bond. Rimbalza Fiat. Debole Telecom.
– India/ Ridotte le previsioni di crescita, stimata a meno del 6%.
– Crisi/ Merkel: Modello economico europeo deve essere ripensato.
– Ue-17: costo orario lavoro +2% in terzo trimestre.
– Ue-17: surplus 10,2 mld commercio internazionale ottobre.
– Commercio estero: Istat, ad ottobre export stabile, import +0,8%.
– Crisi/ Monti: Spero 2013 sia anno di crescita e ripresa.
– Ripresa mini, zero occupazione: “Cura Monti ha abbassato redditi”.
– Santander: sospesa da negoziazioni in Borsa a Madrid e Milano.
– Borsa: Europa debole, Milano controcorrente.
– Lottomatica: Estende Al 2023 Contratto Con Camelot Uk.
– Borsa, avvio in rialzo per Piazza Affari.
– Crisi: Monti, 2013 sia anno crescita e ripresa, ora bisogna ripartire.
– Economia/agenda: Attesa Per Pil Usa E Fiducia Consumatori Europa.
– Usa/ Operazione Santa Claus, il Norad passa a Microsoft.
– Crisi: Merkel, L’europa Deve Lavorare Duramente Per Mantenere Welfare.
– Borsa Shanghai: Listino Chiude In Rialzo.
– Borsa Tokyo: Nikkei Chiude In Rialzo (+0,94%).
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