In un’atmosfera rarefatta, in cui l’operatività è assicurata solo dalle Sim e dai trader-on-line a causa della festività, Piazza Affari apre con un calo dello 0,53%.
Dopo i massimi toccati ieri c’era da aspettarsi una certa attività improntata ai realizzi, ma è probabile che si sentano anche gli effetti del ripiegamento di Wall Street e del cedimento di Tokyo, il cui indice Nikkei ha perso oltre l’1%.
Dunque, con un Mibtel a 25.859 punti vediamo le prese di beneficio su Telecom (-1,98%) all’indomani della decisione della Authority per le telecomunicazioni sulla liberalizzazione delle telefonate urbane a partire dal prossimo luglio.
In calo anche Tiscali (-2,12%), Seat (-1,93%), Bipop (-1,64%). Tengono Tim (-0,07%) e Mediaset (-0,02%); deboli Eni (-0,76%), Fiat (-0,31%), Enel (-0,16%).
Grande interesse, invece, sulle Buffetti, che guadagnano il 6,38% sull’onda delle prospettive future per l’attività del Gruppo, riportate su un quotidiano.
Resta il denaro sui titoli tecnologici, con nuovi rialzi per Poligrafica San Faustino.