MILANO (WSI) – Borsa Milano chiude vicino ai massimi della seduta, sostenuta dai buy sui bancari. Azionario europeo ai massimi in quasi cinque anni. Effetto Société Générale (titolo fino al massimo in sette settimane con un rally oltre +6%) e Commerzbank, che hanno riportato utili migliori delle attese. Incide in positivo anche Credit Agricole, terza banca francese, dopo la crescita dei profitti del 51% a 469 milioni di euro.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib balza +1,54% a 17.121,87 punti, nonostante le notizie sconfortanti dal fronte macro, con i consumi scesi ai minimi dal 2000 in marzo. Indice Dax tocca un nuovo record storico sopra quota 8.181 punti, con un rialzo +0,85%. Parigi +0,62%, Londra +0,35%, Madrid +0,68%. Spread Btp Bund in calo a 250, si rafforza l’euro.
Sentiment positivo dopo le rassicurazioni di Mario Draghi, che ha paventato ulteriori tagli dei tassi.
“E’ una seduta importante per piazza Affari. Infatti se l’indice riuscisse a restare oltre i 17000 punti fino alla chiusura, ci sarebbe spazio per un nuovo impulso rialzista. La tanta liquidita’ presente sul mercato alimenta gli acquisti”, ha commentato Alessio Zavarise, interpellato da MF-Dowjones.
Spunti dall’azionario asiatico, con il Nikkei 225 della Borsa di Tokyo +3% circa sopra 14.000 punti per la prima volta da giugno 2008. L’indice allargato giapponese Topix ha registrato il rialzo più forte in un mese a 1.188,57, cancellando tutte le perdite successive al collasso di Lehman Brothers nel 2008. Dal fronte economico: ordini manifatturieri tedeschi +2,2% su base mensile, a marzo.
BTP – Spread Italia-Germania a 10 anni -4,30% a 250,49, con tassi sui BTP decennali -1,40% al 3,81%.
CDS – Il costo per assicurarsi contro il rischio default dei bond societari europei è sceso al minimo da maggio 2010, stando ai dati compilati da Bloomberg.
ALL’INTERNO DEL FTSE MIB – Non solo Banco Popolare, che accelera dell’8,48%. Acquisti sostenuti su tutte le banche: Mps +5,74%, Bper +4,68%, Ubi Banca +7,55%, Mediolanum +4,15%. Bene anche Fiat e Finmeccanica. Pochi i segni meno, che si concentrano su A2a (-2,98%), Fondiaria Sai (-2,05%) e Autogrill (-1,84%). In ribasso anche Luxottica e Parmalat.
TRA GLI ALTRI MERCATI – In ambito valutario, l’euro +0,26% a $1,3108; dollaro/yen -0,11% a JPY 99,22; euro/franco svizzero +0,43% a CHF 1,2321.
Riguardo alle commodities, i futures sul petrolio -0,41% a $95,77 al barile. Oro -0,52% a $1.460,40 l’oncia.
TEMI PRINCIPALI DI PIAZZA AFFARI. IL PUNTO CON IL REPORT DI UNICREDIT
Partenza positiva per Piazza Affari, in sintonia con le principali borse europee, con l’indice FTSE/MIB intorno ai 16.950 pts.
Tra i singoli titoli balza Telecom Italia, in vista del Cda di domani, che dovrebbe affrontare il tema di un eventuale scorporo della rete fissa e dell’integrazione con 3 Italia, oltre che esaminare i conti del primo trimestre.
Rimbalza Ansaldo STS dopo che ieri ha chiuso in calo di circa l’1% sulla sciadei risultati. Tonica anche Mediaset. Prese di profitto su Autogrill dopo il rialzo messo a segno ieri.
Telecom Italia Media (EUR0,1047): ha chiuso il 1Q13 con una perdita di EUR123,8 mln, in peggioramento rispetto al rosso di EUR15,7 mln di un anno fa. I ricavi consolidati si sono attestati a EUR24,5 mln (da EUR27,6mln). A pesare, il perdurare della crisi economica che ha colpito il mercatopubblicitario nazionale e quindi anche la raccolta pubblicitaria di MTV. A seguito della cessione delle attivitĂ televisive di LA7 e LA7d, la societĂ ha precisato che concentrerĂ la propria strategia di sviluppo sull’attuazione di iniziative che riportino il gruppo all’efficienza e alla redditivitĂ
LE NEWS ESSENZIALI DAL DESK
– Bond: tassi decennali greci sotto il 10%
– Azionario: mercati emergenti al massimo da 8 settimane
– Commissione Usa pronta a scommettere sul Bitcoin
– Consumi, Confcommercio: a marzo il livello più basso dal 2000.
– Fiat, piano di investimenti da 7 miliardi in Brasile.
– Utili HSBC quasi raddoppiati dopo taglio dei costi.
– Credit Agricole: utile 3 mesi +51% su vendita asset Grecia.
– Utili SocGen -50%, ma meglio attese.
– Australia vicina a recessione? Tassi tagliati a minimo record.
– Francia: A Marzo Produzione Industriale -0,9%. Sotto Attese
UTILI BANCHE DA HSBC A SOCGEN
PERCHE’ BUFFETT NON VUOLE L’ORO, NEANCHE A $800