Il governo italiano è disposto a fare concessioni all’Unione Europea, abbassando le pretese sul piano di bilancio, e riducendo il rapporto tra deficit e Pil previsto per il 2019 al 2,2% dal 2,4%. Introducendo il reddito di cittadinanza e la quota 100 sulle pensioni a fine febbraio 2019 il risparmio sul budget sarà di 3 miliardi di euro, secondo le stime di Claudio Borghi questo sarebbe sufficiente a fare scendere il deficit.
Nonostante l’avvicinamento tra Italia e Ue, Piazza Affari non riesce ad allungare dopo i forti rialzi della vigilia e scambia poco sotto la parità , con il listino Ftse Mib in calo dello 0,3%. Vendite su Saipem (-1,8%) dopo il rimbalzo di ieri. Perdite anche per Banco Bpm (-1.6&) e STM (-1,5%). FCA (+0,2%) continua la risalita verso 15 euro. Sul fronte obbligazionario, i Btp sono i ritardo dopo il balzo di ieri e lo Spread di rendimento con la Germania si riavvicina a quota 300 punti base.