Milano – Borsa Milano archivia in rialzo una giornata di scambi all’insegna della volatilità. Dopo essere salito +1,20% durante la mattinata, il listino Ftse Mib ha fatto dietrofront, per poi tornare a riagguantare il segno più e salire dello 0,12%. Il sentiment generale rimane negativo, l’euro viaggia ai minimi in oltre due anni e scende anche sotto quota $1,25. Ciò che chiedono i mercati è che la Bce si faccia avanti, dopo l’esito deludente del summit. Londra ha fatto +0,12%, Francoforte +0,48%, Parigi +0,45%, Eurostoxx 50 +0,37%.
BTP – Spread Italia-Germania a 10 anni, dopo aver toccato un minimo intraday a 397,16 punti base, scendendo sotto l’importante soglia psicologica dei 400 punti, inverte la rotta e balza nel finale dell’1,96% a 425,77 punti. Tassi a 10 anni in crescita di 8 punti base al 5,65%. Tassi spagnoli a 10 anni in rally, +14 punti base al 6,31%.
MERCATO VALUTARIO – L’euro è arrivato a scendere anche sotto la soglia degli $1,25 dollari, fino a $1,2495, toccando così il nuovo minimo degli ultimi due anni. Passate le 17 la moneta unica riduce le perdite e scende nei confronti del biglietto verde dello 0,18%, a $1,2515; euro/yen -0,18% a JPY 99,60. Dollaro/yen +0,05% a JPY 79,60.
MATERIE PRIME – I futures con consegna luglio sul petrolio Usa al Nymex segnano un lieve rialzo, +0,17% a $90,18 al barile. Quotazioni oro +0,39%, a $1.565,90.
TITOLI FTSE – Titoli migliori: Generali +1,40%, Buzzi Unicem +1,52%, Lottomatica +3%. Titoli peggiori Telecom Italia -1,41%, Stm -1,90%, Pirelli -1,11%; contrastati i bancari con MPS -2,10%, Banco Popolare +0,42%, BPM -0,20%. Unicredit +0,64%, Ubi Banca +0,79%, Intesa SanPaolo +1,27%. Sono comunque i segni più a dominare il settore finanziario.
PER AZIONARIO EUROPEO RALLY SETTIMANALE MAGGIORE IN UN MESE – L’indice di riferimento Stoxx 600 ha fatto +1,7% questa settimana. Si tratta del guadagno più consistente dallo scorso 20 aprile.
PIU’ DI 4.000 MILIARDI DOLLARI DI PERDITA VALORE AZIONARIO GLOBALE – Le continue perdite delle ultime tre settimane hanno portano l’indice di riferimento dell’azionario globale, il MSCI All-Country Index a scendere di un valore superiore a 4.000 miliardi di dollari. L’indice al momento è scambiato a un ammontare che corrisponde a 12,9 volte gli utili resi noti, al minimo dallo scorso 30 dicembre.
DER SPIEGEL: GERMANIA HA UN PIANO PER LA CRESCITA DELL’EUROPA – Il settimanale tedesco riporta che, nonostante i ripetuti no agli eurobond, la Germania starebbe lavorando a un piano per la crescita del Vecchio Continente composto da sei parti.
L’OLANDA HA RATIFICATO IL FONDO DI SALVATAGGIO, CON PERCENTUALE DI DUE CONTRO UNO
DATI ECONOMICI – In Italia ancora negative le vendite al dettaglio, che a marzo sono scese dello 0,2%.
L’OPINIONE -Mentre in molti invocano un intervento della Bce per salvare l’Europa, Peter Chiff, di Euro Pacific Capital, afferma che lo scenario peggiore per l’Europa sarebbe proprio il ricorso a ulteriori misure di stimolo (il cui arrivo, secondo lui, rimane comunque improbabile). E prevede: “O la Grecia dovrà lasciare l’Eurozona, o dovrà accettare l’austerity come un prezzo da pagare per rimanere uno stato membro. La Germania non accetterà infatti assolutamente di sostenere il welfare della Grecia”.
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MARKET MOVER, APPROFONDIMENTI, NOTIZIE DI OGGI IN PILLOLE
Se veramente si tornasse alla Lira, quanto varrebbe?
Financial Times decreta la “morte” dell’azionario, e’ ora di comprare?
I grandi fondi di investimento europei mollano l’euro
Der Spiegel: Germania prepara piano crescita Europa
Sentiment rimane negativo, chiamata all’azione per la Bce
Francia: A Maggio Fiducia Consumatori Sale A 90 Punti
Cambi: Euro Ancora Sotto Pressione Tocca Nuovi Minimi Da 2 Anni
Crisi: Lo Spread Apre In Lieve Calo A 414 Punti
Cambi: euro poco mosso a 1,2533 contro dollaro
Oro: ancora in calo a 1.554,4 dollari
Petrolio: appena sopra quota 90 dollari al barile
Borsa: Tokyo chiude a +0,20%, con Wall street e calo yen
Borsa Cina ai minimi delle ultime 5 settimane
Treasury ai minimi storici a 1,765%.
Giappone/ Tokyo: Yen si apprezza per timori su crisi nell’Ue
Facebook: Morgan Stanley Pronta A Rimborsare Investitori
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Il mercato è dominato dalle boiling room e sale trading come quella di JPMorgan Chase, dove scommesse fino a un leverage di $200 miliardi e guadagni (o perdite) di 2 miliardi sono la norma, nel portafoglio derivati su crediti sintetici. Quindi per vincere sulle lobby bancarie e per non essere continuamente manipolati – trader, gestori e promotori finanziari della famiglia di WSI – vi invitiamo ad essere più sofisticati, piu’ aggressivi, preparati, tecnici, e soprattutto flessibili in un mercato pieno di trappole ma anche di opportunita’. Questo è il vostro spazio. Fatevi sotto.
