NEW YORK (WSI) ^Le matricole di Borsa stanno avendo l’anno peggiore dai tempi del crac di Lehman Brothers.
Le società americane che hanno avuto il coraggio di fare il loro ingresso in Borsa nonostante le turbolenze di mercato e i guai sempre dietro l’angolo non hanno avuto fortuna, come dimostra la loro performance rispetto al mercato generale.
La percentuale è ai minimi dal 2008 proprio in concomintanza con il fallimento della banca d’affari al culmine della crisi dei mutui subprime. La prova è addirittura inferiore del 17% rispetto a quella dell’indice allargato S&P 500.
Con il valore delle startup e delle nuove imprese che sono ancora potenzialmente altissimi nelle menti dei guru degli investimenti dei gruppi di venture capital, il timore è che quest’anno non sia solo l’anno peggiore per le matricole dal 2008, ma che sua l’anno della nascita di una sorta di paranoia nei mercati, che finirebbe per compromettere anche il grande potenziale di società promettenti.
(DaC)