NEW YORK (WSI) – Chiusura contrastata per Wall Street. Il Dow Jones sale dello 0,25% a 17.030 punti, il Nasdaq perde l’1,07% a 4.518 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,1% a 1.984 punti. Sui mercati prevale l’incertezza in vista delle prossime decisioni di politica monetaria della Federal Reserve (riunione FOMC prevista martedi e annuncio mercoledi’). Brent sui minimi di due anni sotto quota 97 dollari al barile sulla scia dei dati arrivati dalla Cina. Greggio Ny (WTI) in lieve rialzo dopo essere sceso a $90,63 vicino ai minimi di 16 mesi toccati la scorsa settimana.
Alcuni dati macroeconomici recenti hanno riacceso il timore che la Fed possa avvertire di avere intenzione di iniziare a rialzare i tassi di interesse prima di quanto si pensava in precedenza. I trader stanno anche valutando alcuni dati macro cinesi deludenti, come pure alcuni dati americani misti.
A trainare al ribasso il Nasdaq, i titoli tecnologici che cedono terreno in vista dell’ipo del colosso Alibaba. E intanto il gruppo cinese dell’e-commerce progetta di incrementare il prezzo della propria Ipo a causa della “travolgente” domanda da parte degli investitori, secondo alcune fonti vicine alla situazione.
Alibaba ha lanciato la propria Ipo all’inizio della scorsa settimana, ha coperto l’offerta dopo solo due giorni di roadshow, secondo quanto spiegato nei giorni scorsi da alcune fonti vicine all’operazione. Alibaba, nel caso di esercizio integrale della greenshoe, sarebbe la maggiore Ipo di sempre a livello globale, con una raccolta di 24,3 miliardi di dollari.
L’offerta attuale prevede la vendita da parte della società e di alcuni azionisti di 320,1 milioni di azioni a un prezzo pari a 60-66 dollari per azione.
Gli investitori rimangono nelle retrovie in attesa di conoscere l’esito della riunione di due giorni della Fed che prende il via domani, martedì. Oggi 14 settembre, sono esattamente 6 anni dal giorno in cui la banca d’affari Lehman Brothers dichiaro’ la bancarotta, innescando la piu’ grave crisi finanziaria e la recessione globale che segui’.
Il mercato vuole sapere quando la banca incomincerà ad alzare i tassi. Una stretta monetaria potrebbe materializzarsi prima del previsto.
Notizie contrastanti dal fronte macro. L’indice dell’attività manifatturiera dello Stato di New York, o indice Empire State, segnala un’espansione a un ritmo robusto in settembre per le imprese dello Stato della East Coast. L’indice è salito di 13 punti a settembre, a 27,5, il massimo da diversi anni. Lo ha comunicato la Federal Reserve di New York. Il dato è nettamente superiore alle previsioni degli analisti.
Cala dello 0,1% la produzione industriale americana del mese di agosto, dopo il +0,2% del mese precedente. Si tratta del primo calo da gennaio 2014. Il dato risulta peggiore delle attese degli analisti che erano per un +0,3%. Su base annua si è evidenziato un aumento del 4,1%. La produzione manifatturiera è scesa dello 0,4% contro il -0,7% evidenziato il mese prima, con un aumento tendenziale del 4,9%. Gli analisti stimavano un incremento del 3,6%. Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali si è attestata al 78,8% rispetto al 79,1% di luglio. Scende al 77,2% la capacità di utilizzo nell’industria manifatturiera contro il 77,6% del mese precedente.
Sul valutario l’euro scende e vale $1,2917.
Tra le commodities, i futures sul greggio scambiati al mercato londinese del Brent sono calati ai minimi di due anni. Il Wti viaggia intorno a 91,34 dollari al barile. Il greggio di riferimento del mare del Nord cede 51 centesimi rispetto alla chiusura di venerdì, a 96,60 dollari con un minimo di seduta a 96,21 dollari. Per trovare livelli più bassi bisogna tornare al maggio del 2013, quando i corsi dell’oro nero sul Brent si abbassarono a valori simili a quelli attuali, o in precedenza al luglio del 2012.
Gli altri prezzi sui mercati:
Crude Oil 91.51 -0.82% Gold 1,238.80 +0.32% EUR/USD 1.2922 -0.35% 10-Yr Bond 2.61 +3.28% Corn 336.50 -0.59% Copper 3.08 -0.71% Silver 18.68 +0.40% Natural Gas 3.93 +0.49% Russell 2000 1,160.61 -1.00% VIX 13.31 +3.98% BATS 1000 22,203.30 -0.68% GBP/USD 1.6243 -0.16% USD/JPY 107.2465 -0.03%
