Abby Joseph Cohen, chief market strategist di Goldman Sachs – uno dei ”guru” piu’ influenti quando si parla di previsioni di borsa – ha dichiarato che il mercato non e’ sopravvalutato e che potrebbe esserci ancora spazio per una crescita dei prezzi, seppure moderata.
Nella dichiarazione, resa di fronte alla platea del World Economic Forum, l’incontro annuale di Davos, in Svizzera, la Cohen ha anche aggiunto che non si prevede un rallentamento ciclico per l’economia americana, che dovrebbe proseguire ancora per parecchio tempo.
L’analista ha ammesso che l’indice S&P 500 e’ stato sottovalutato per la gran parte degli anni ‘90, ma che ora e’ arrivato ai livelli ”giusti” di prezzo.
Per il mercato in generale, la Cohen prevede per il 2000 un aumento dei prezzi per i titoli della borsa Usa; “buoni guadagni, ma non eccezionali”, ha aggiunto.
L’espansione economica degli anni Novanta – e’ la sua opinione – e’ stata la conseguenza sia dei buoni risultati di bilancio delle aziende, sia di un’adeguata deregolamentazione governativa, che ha contribuito ad aprire e a liberalizzare i mercati.
E le previsioni sono di un’ulteriore apertura.
“Penso che l’amministrazione Clinton favorira’ gli accordi commerciali”, ha concluso Cohen, “il protezionismo non fa parte dei programmi di nessuno”.