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Borsa Usa in netto rialzo, nuovi record per Dow Jones e S&P 500

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NEW YORK (WSI) – Wall Street sale e mette a segno nuovi record all’indomani del meeting della Fed, al termine del quale la Banca Centrale Usa ha detto che i tassi di interesse rimarranno bassi per un periodo considerevole di tempo. E l’azionario ne beneficia, attirando cash dagli investitori istituzionali.

Chiusura quindi in territorio positivo, con il Dow Jones e lo S&P 500 ai nuovi record. Il Dow Jones sale dello 0,64% a 17.266,51 punti, il Nasdaq avanza dello 0,68% a 4.593,43 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,5% a 2.011,5 punti.

La Fed si è impegnata a tenere i tassi vicino a zero “per un tempo considerevole”, un linguaggio che ha spronato i buy sui mercati e su altri asset rischiosi. La banca centrale ha inoltre indicato potrebbe aumentare il costo del denaro in maniera più rapida di quando precedentemente previsto una volta che inizierà ad alzare i tassi, parole che hanno spinto al rialzo il dollaro.

“Il linguaggio utilizzato rispetto all’attività economica è pressochè identico a quello del comunicato di luglio” – ha detto Evan Lucas, market strategist per IG Markets”. Tuttavia la Fed ha detto, come si accennava, che aumenterà i tassi più rapidamente di quanto previsto prima: i tassi adesso sono previsti intorno all’1,375% entro la fine del 2015 mentre precedentemente erano stimati a 1,125%.

La numero uno della Fed, Janet Yellen, oggi dovrebbe parlare ad un evento a Washington, mentre il presidente della Fed di Dallas, Richard Fisher, parlerĂ  nel corso di un altro evento.

Dopo la chiusura, grande attesa per Alibaba, che lancerà la più grande Ipo della storia. Il gruppo cinese dell’e-comemrce quoterà le sue azioni sul Nasdaq tra i 66 e 68 dollari, il che significa che la quotazione dovrebbe valere sui 31,8 miliardi di dollari.

Sul fronte macro, le richieste di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti sono calate la scorsa settimana di 36.000 unità a quota 280.000. Il dato e’ migliore delle attese degli analisti.

Le costruzioni di case negli Stati Uniti in agosto sono scese del 14,4% a un tasso annualizzato di 956.000 unità. Si tratta del calo maggiore dall’aprile 2013. Il dato è sotto le attese degli analisti che scommettevano su un calo del 5,2%.

Alle 16 italiane è atteso invece il Philly Fed business index.

Tra le commodities, i futures sul greggio (wti ny) con scadenza ad ottobre cedono lo 0,19% a quota 94,24 dollari al barile.

Sul valutario l’euro in lieve rialzo a $1,2859.

I contratti sull’oro con scadenza dicembre 2014, sono in calo dello 0,38% a quota 1.218,90. Il metallo prezioso ha toccato minimi di 8 mesi e mezzo sui timori di un rialzo dei tassi.