Il mercato americano ha raggiunto valutazioni tali che misurare il prezzo delle azioni sta diventando quasi un esercizio di fantasia. L’ultimo tentativo nel dare una griglia oggettiva di valutazione ai prezzi dei titoli quotati a Wall Stret e’ stato compiuto dal New York Times, che si e’ lanciato in un esperimento ardito, ma non per questo del tutto fuori luogo: paragonare la capitalizzazione di alcune grandi aziende degli Stati Uniti a quelle del GDP (gross domestic product, cioe’ prodotto interno lordo) di alcune nazioni.
I risultati sono davvero clamorosi (i dati sono stati elaborati dal NYT sulla base di due fonti: The World Almanac e Bloomberg Financial Markes).
Microsoft (vedere MSFT, quotazioni interattive) con una capitalizzazione di 593 miliardi di dollari, pesa piu’ del prodotto interno lordo della Spagna. General Electric (GE), con 456 miliardi di dollari, capitalizza piu’ del pil della Tailandia.
Wal-Mart (WMT), la catena di grandi magazzini, vale grosso modo i 296 miliardi di dollari del GDP dell’Argentina, mentre Intel (INTC), il gigante dei microchip, vale piu’ o meno come la Polonia (246 miliardi).
Lucent Technologies (LU) ha lo stesso valore a Wall Street dell’ouput in termini di prodotti e servizi del Sud Africa, cioe’ 227 miliardi di dollari. E l’Ibm (IBM) con 201 miliadi capitalizza quanto la Colombia (di cui mezzo gdp e’ legato al commercio di cocaina).
Vale la pena ricordare che la capitalizzazione di un’azienda in borsa e’ il prezzo delle azioni moltiplicato per il numero dei titoli in circolazione, ed e’ un valore che cambia quotidianamente. Il prodotto interno lordo di un paese invece e’ l’ammontare totale generato in un anno tramite la vendita di prodotti, merci e servizi e non tiene conto del grande valore aggiunto – dicono gli analisti – generato dalle attivita’ legate alle tecnologie dell’informazione e all’internet.
I titoli a grande capitalizzazione – ha commentato Theodor Aronson, direttore della societa’ finanziaria Aronson & Partners di Filadelfia – ”hanno ormai un prezzo che corrisponde a quello di grandi territori”. E conclude: ”Ormai non c’e’ piu’ modo di fare raffronti validi. Comparare il prezzo delle azioni in borsa e’ un esercizio di fantasia”
Ma ecco altri raffronti tra la capitalizzazione di alcune aziende quotate sulle borse americane (New York Stock Exchange e Nasdaq) e il prodotto interno lordo di varie nazioni (i valori sono in miliardi di dollari):
Cisco Systems (CSCO) $344: Iran.
America Online (AOL) $194: Filippine.
Citigroup (C) $184: Egitto.
Oracle (ORCL) $121: Cile.
American Express (AXP) $66: Nuova Zelanda.
Juniper Networks (JNPR) $16: Cuba.