Bangkok – Listini asiatici in ribasso, con gli investitori che restano cauti in attesa della decisione della Corte Costituzionale tedesca sul fondo europeo di salvataggio. Euro a $1,2759.
Domani dovrebbe arrivare la decisione sulla possibilità o meno di prendere parte al fondo permanente da €500 miliardi, l’ESM, che offre prestiti ai Paesi Eurozona in difficoltà e dovrebbe acquistare bond per evitare che i rendimenti schizzino eccessivamente al rialzo.
I timori dall’Europa si mischiano in questi giorni con le speranze dagli Stati Uniti, e la possibilità che dal comitato di politica monetaria in settimana, la Federal Reserve annunci un nuovo programma di acquisti di asset, un Quantitative Easing 3.
Nel discorso del 31 agosto a Jackson Hole, il chairman della Fed Ben Bernanke aveva confermato i suoi timori circa lo stato di salute del mercato del lavoro e confermata la possibilità di nuovi interventi da parte dell’istituto centrale per sostenere la ripresa del paese.
Tra i titoli, in calo i produttori di auto nella Borsa di Hong Kong, dopo che le vendite di autovetture in Cina non sono riuscite a raggiungere le stime degli analisti, con diversi potenziali clienti che attendono prima di acquistare, nella speranza di qualche sconto sul prezzo a breve.
Shanghai Composite della Cina in calo nonostante gli ultimi dati abbiano confermato una crescita dei prestiti nel Paese, oltre le attese lo scorso mese.
Nel meeting di giovedì la banca centrale della Corea del Sud, la Bank of Korea, dovrebbe tagliare i tassi di interesse per la seconda volta nel 2012. Ma secondo alcuni c’è la possibilità che il costo del denaro resti bloccato per questo meeting, con le autorità monetarie che dovrebbero decidere di osservare meglio lo stato dell’economia prima di prendere la decisione.
L’indice Nikkei della Borsa di Tokyo termina la giornata con -61,99 punti (-0,70%) a 8.807,38 punti.
Asia: indice Dow Jones Asian Titans in calo (-0,42%). Nikkei (-0,70%), Seul (-0,24%), Sydney (-0,19%), Hong Kong (-0,65%), Shanghai (-1,21%), Singapore (+0,04%).
Commodities: Wti ($96,14, -0,41%), Brent ($114,50, -0,27%), oro ($1.729,20, 0), argento ($33,53, -0,31%), rame ($3,6565, -0,87%).
Valutario: Euro contro il dollaro a $1,2759 (+0,02%), contro lo yen giapponese a ÂĄ99,80 (-0,03%), contro il franco svizzero a CHF 1,2075 (+0,02%), contro la sterlina a GBP 0,7974 (-0,05%). Dollaro/yen a ÂĄ78,21 (-0,06%).
Futures sull’indice S&P500 in calo -2,75 punti (-0,19%) a 1.423,75. Rendimenti dei Treasury a 10 anni all’1,649%, in calo di 1 punto base.
“Cautela tra gli investitori, in attesa di una serie di eventi importanti in settimana”, ha detto a Reuters Lee Young-won, analista per HMC Investment & Securities, riferendosi alla decisione della Corte Costituzionale tedesca in arrivo, che inciderebbe sull’attivazione del piano di acquisti di bond della Banca centrale europea.