Bangkok – Listini asiatici tra alti e bassi. Operatori intimoriti dagli ultimi dati in arrivo dalle principali economie globali, certificano il momento di difficolta’ attraversato dalla ripresa economica globale. Euro a $1,2899.
Male la fiducia sull’attivita’ economica della Germania. Deboli le stime di Caterpillar sui risultati. Entrambi segnali che indicano il momento di pessimismo generale.
L’incertezza sul futuro della Spagna e della Grecia completa il quadro. La crisi del debito in Europa non aiuta in un contesto generalizzato di avversione al rischio e di timore a prendere posizione in categorie di asset considerate piu’ rischiose. Gli ultimi dati macro bloccano invece la risalita delle materie prime.
Citando la debolezza dell’intera economia globale, Caterpillar annuncia di aver rivisto al ribasso le stime sugli utili verso il 2015.
Il Direttore del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, afferma che l’istituto potrebbe rivedere al ribasso le stime sulla variazione del Pil globale entro il prossimo mese.
Sell contenuti sull’azionario cinese, dopo che le autorita’ hanno confermato di voler velocizzare il processo che apre agli stranieri l’acquisto di titoli.
Esportatori in calo, sulla scia del pessimismo riguardo la ripresa globale. Sui titoli nipponici pesa inoltre la forza dello yen.
Durante il terzo trimestre, fino alla giornata di ieri, l’indice azionario MSCI Asia Pacific Index e’ cresciuto +5% grazie alle misure accomodanti introdotte dalle banche centrali di Stati Uniti, Europa, Giappone e Cina. Da inizio 2012 +1,8%.
L’indice Nikkei della Borsa di Tokyo termina la giornata con +22,25 punti (+0,25%) a 9.091,54 punti.
Asia: indice Dow Jones Asian Titans in calo (-0,08%). Nikkei (+0,25%), Seul (-0,60%), Sydney (-0,37%), Hong Kong (-0,10%), Shanghai (-0,20%), Singapore (+0,13%).
Commodities: Wti ($91,91, -0,02%), Brent ($109,65, -0,15%), oro ($1.763,00, +0,05%), argento ($34,015, +0,09%), rame ($3,7495, +0,48%).
Valutario: Euro contro il dollaro a $1,2899 (-0,24%), contro lo yen giapponese a ÂĄ100,34 (-0,29%), contro il franco svizzero a CHF 1,2094 (-0,03%), contro la sterlina a GBP 0,7951 (-0,20%). Dollaro/yen a ÂĄ77,77 (-0,10%).
Futures sull’indice S&P500 in rialzo +1,00 punto (+0,07%) a 1.452,50. Rendimenti dei Treasury a 10 anni all’1,713%, in rialzo di 1 punto base.
“Crediamo che l’Eurozona continuera’ a tentennare intorno a questo momento di crisi ancora per parecchio tempo”, ha dettto a Bloomberg Benjamin Yeo, capo della strategia di investimento a Singapore per Barclays. “I pericoli per la situazione nell’Area unica continueranno a essere i pericoli per l’intera economia globale”.