(Teleborsa) – L’umore resta alto sulle piazze europee a metà giornata, grazie al fiume di trimestrali positive annunciate dalla Corporate Europa. I mercati erano già partiti in rialzo questa mattina, mentre venivano pubblicati i conti di alcuni colossi del Vecchio Continente, quali Shell, Siemens e France Telecom. Ma questi sono solo alcuni esempi di una lunga lista di società alle prese con i risultati di periodo. E’ passato così in secondo piano il Beige Book della Federal Reserve, che aveva minato la fiducia di Wall Street la vigilia. Il rapporto sullo stato dell’attività economica dei dodici distretti della FED ha evidenziato un peggioramento della situazione, indicando un rallentamento in alcune aree degli Stati Uniti. Non era una novità, dato che il numero uno della FED, Ben Bernanke, aveva anticipato la scorsa settimana una ripresa modesta dell’economia a stelle e strisce. Dall’Europa sono poi giunti una serie di positivi dati macroeconomici. L’indicatore del sentiment dell’economia è migliorato a 101,3 punti, mentre il clima affari è salito a 0,66 punti. Migliora anche la situazione del mercato del lavoro in Germania, dove si è registrato un aumento dell’occupazione ed un calo del tasso di disoccupazione al 7,6%. L’euro continua a galoppare sul valutario, avvicinando la soglia degli 1,31 USD. La preferenza per gli asset più rischiosi in un momento propizio per i mercati di Eurolandia, avvantaggia la moneta unica nei confronti del biglietto verde. IN recupero anche il petrolio, che si rafforza leggermente oltre i 77 dollari al barile. Fra le piazze europee la migliore è Londra con un guadagno dello 0,75%, sostenuta dalle brillanti performance di BT, Astrazeneca e BAE Systemes, che hanno annunciato risultati molto positivi. Bene anche la piazza di Francoforte con un vantaggio dello 0,57%, mentre Parigi sale dello 0,46% ed Amsterdam dello 0,20%. In attivo viaggiano anche Bruxelles +0,17% e Zurigo +0,13%.