Le Borse Europee hanno chiuso in ribasso una giornata nervosa.
Molti titoli che a metà giornata avevano perso terreno hanno lentamente recuperato denaro nel corso del pomeriggio.
Le stime negative legate ai titoli tecnologici, accompagnate dalle previsioni negative del colosso americano Microsoft (MSFT – Nasdaq) per il terzo trimestre 2001, hanno depresso il Vecchio Continente che solo ieri sembrava essere sul punto di uscire dalla crisi ribassista degli ultimi giorni.
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Utili: Microsoft 1 centesimo per azione).
Gli indici Eurostoxx hanno chiuso con perdite per telefonici (-0,75%), tecnologici (3,47%) e media (-1,77%).
Positivo l’indice del comparto auto (+0,89%), mentre hanno chiuso in rosso i bancari (-1,33%).
La Borsa peggiore è stata Francoforte, con il Dax in calo dell’1,13%.
La borsa tedesca, che chiude le contrattazioni alle 20:00, ha subito le perdite peggiori dal comparto del risparmio, con Commerzbank (-0,92%), Deutsche Bank (-2,03%) e Dresdner Bank (-5,47%) dopo il via libera alla fusione con Allianz (-2,65%).
Tra i titoli positivi in chiusura c’è DaimlerChrysler (+2,40%), che ha reso noti i risultati del secondo trimestre al 30 giugno.
Il gruppo ha comunicato un utile netto, incluse le voci straordinarie, di €0,7 miliardi contro i €1,74 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
Siemens ha perso il 2,56% perché ha scontato il clima d’incertezza in vista dei risultati previsti il prossimo martedì.
Bene Infineon, che ha guadagnato il 2,44%, mentre Sap ha perso l’1,64%.
A Parigi il Cac40 ha chiuso i calo dell’1,01% a 4.880 punti.
La Borsa francese ha chiuso in rosso trascinata dai titoli del settore TMT: tra i peggiori che hanno chiuso con vendite maggiori troviamo Alcatel (-7,31%).
Hanno recuperato parte delle perdite rispetto a metà giornata STMicroelectronics (-0,66%) e Orange (-0,77%).
Male anche Vivendi (-1,97%) dopo la previsione di una trimestrale del gruppo inferiore alle attese.
Il titolo peggiore del listino è Cap Gemini (-7,48%) che ha scontato alcune voci di un prossimo profit warning e ha esteso le perdite dopo che Jp Morgan ha ridotto le stime sugli utili del 2001 e del 2002, pur mantenendo un rating neutral sul titolo.
Londra ha chiuso con il FTSE in ribasso dello 0,93%a 5.387 punti.
Hanno chiuso in ribasso ma in recupero rispetto a metà giornata British Telecom (-2,83%) e Cable&Wireless (-1,41%).
Hanno chiuso in calo anche Colt Telecom (-2,01%) e Marconi (-3,59%).
Denaro per Mysis che ha guadagnato il 7,79% dopo le pesanti perdite di giovedì.
Chiusura negativa per Vodafone (-5,41%). Il titolo ha pagato anche il rating negativo di Schroder Salomon Smith Barney, che ha abbassato il target sul prezzo del titolo a 180 pence da 220 pence.
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Il peggiore del listino è Dimension Data (-5,71%).
