Il Vecchio Continente, dopo una partenza fiacca, ha ingranato le marce alte quando Wall Street ha sterzato imboccando la via dei rialzi. Ha tonificare il mercato americano sono stati i dati positivi sullo stato di salute degli USA.
Stamattina, in Europa, l’andamento dei listini è stato influenzato dalla notizia dell’aumento di capitale comunicato dalla tedesca Infineon. La società che produce chip ha incassato anche la volontà della controllante Siemens di ridurre di circa il 5% la sua quota di controllo.
Entrambe le operazioni sono destinate a portare altra carta sul mercato con gli investitori poco disposti ad assecondare le richieste di liquidità da parte delle aziende tecnologiche. (SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:
Borse Ue: Infineon tira giù i tecnologici)
Ma nel pomeriggio anche i tecnologici hanno ripreso a correre dopo il rialzo del Nasdaq e del Dow Jones.
Gli EuroStoxx registrano cosi’ la crescita del settore high tech (+1,4%). Gli acquisti hanno premiato anche i telefonici (+3,1%), i media (+2,7%), il comparto auto (+2,3%) e i finanziari (+1,7%).
In dettaglio, Londra è salita dell’1,32% grazie ad Arm (+5,6%), British Telecom (+5,9%) e Vodafone (+6,3%).
Parigi ha guadagnato l’1,36%. In rosso StM (-1,1%) e Accor (-4,2%). Bene Alcatel (+2,2%), più decisa France Telecom (+4,8%) mentre TF1 corre a +2,3%.
Francoforte, le cui contrattazioni terminano alle 20:00, viaggia in positivo con il Dax a +1%. Guadagna Deutsche Telekom (+3%), mentre Allianz è piatta, Epcos cede l’1,4%), Infineon sale del 2,7% e Siemens dell’1,2%.