Le borse europee viaggiano in leggero rialzo, grazie ai future sugli indici Usa che segnalano un’apertura col segno più per Wall Street.
L’indice Eurostoxx segnala acquisti su tecnologici (+0,93%%) e chimici (+0,71%), crescono anche i media (+1,24%), sostanzialmente invariati i telefonici (-0,07%): le aspettative degli investitori sono concentrate sulla notizia della fusione tra Sonera e Telia.
A Francoforte il DAX cresce dello 0,28%. I migliori sono Infineon (+1,47%), Bayer (+1,07%) e Marschollek (+2,88. In calo il settore auto. Tra i peggiori infatti troviamo Volskwagen (-1,61%), BMW (-1,69%) e DaimlerChrysler che perde lo 0,6%. Oggi si è saputo che un giudice Usa potrebbe riaprire il fascicolo sulla fusione del 1998 tra Daimler e Chrysler. Il giudice non ha archiviato due richieste di procedimento aperte contro Chrysler, colpevole secondo le accuse di aver mentito agli azionisti sulla natura della fusione.
A Parigi il rialzo è dello 0,97%. Crescono i tlc con Alcatel, in rialzo del 2,63%. Bene anche Carrefour (+2,32%) e Vivendi Universal (+2,30%), mentre cedono terreno Orange (-1,14%) e Cap Gemini (-0,64%).
A Londra (+0,55%) bene Man (+4,62%), che ha annunciato utili pretasse migliori delle attese. Crescono anche le azioni BT Group (+2,80%). Perdono terreno Granada (-6,47%) e Arm Holdings (-2,47%). La performance peggiore è quella fatta segnare da Marconi, che viene scambiato a 7,8 pence (-18,32%).