Piazze europee sui minimi della seduta in attesa di conoscere l’avvio dei mercati USA. I segnali che giungono dai futures sono molto negativi e gli investitori proseguono nell’alleggerimento dei portafogli. Forti vendite su tutti i comparti, difensivi compresi. (Vedi anche Piazza Affari: finanziari nel mirino dei ribassisti)
Tra le principali, Francoforte è la peggiore con il Dax in rosso del 2,9%. In verde troviamo solo Infineon (+4%), mentre arretrano Allianz (-3,3%), Bayer (-3,1%), Deutsche bank (-3,3%), Deutsche Telekom (-2,5%) e Thyssen Krupp (-5%).
Londra perde il 2,5% e anche qui non ci sono settori che si chiamano fuori dal bagno di sangue: Royal Bank of Scotland -5,1%, Barclays -4,8%, Bank of Scotland -3,8%, Lloyds -2,2%, Pearson -7,4%, Arm -3,6% e British Telecom -4,6%.
A Parigi il Cac cede il 2,5% malgrado la tenuta di Alcatel -0,5%, France Telecom a -0,17% e STMicroelectronics a -0,59%. Forti vendite però su Axa a -6,5%, Societe Generale -3,3% e Bnp Paribas -2,4%.
Zurigo arretra del 3,6%, mentre Madrid lascia l’1,42%.
Sul listino finlandese troviamo anche il -4% di Nokia, il -8% di Sonera e il -5% di Ericsson.